Oggi ti racconto di un gioco in plastic canvas che può farti compagnia anche in spiaggia riducendo le variabili che ti farebbero rinunciare ad adoperarlo.

Il gioco del tris

Nato nell’antica Roma, lo scopo del gioco sappiamo essere quello di riuscire a sistemare tre pedine in fila, all’interno di una scacchiera, in senso verticale, orizzontale o diagonale.

Ritenuto spesso un gioco inutile o sciocco per la sua apparente semplicità, racchiude in sé diverse potenzialità.

• Aiuta a sviluppare le proprie abilità, prima fra tutte la concentrazione.
• Aiuta ad affrontare e tollerare le sconfitte, visto che è un gioco in cui si vince o si perde.
• Aiuta a prendere in considerazione quali strategie adottare in base all’imprevisto che il gioco ci pone davanti.

Due i modi più diffusi per giocare al tris:

1. Foglio di carta e penna
2. Sassolini sulla sabbia

E poi…

E poi c’è quello strano modo che abbiamo noi creative di valorizzare certi giochi creandone una propria versione! 🤪

Ho avuto una prima volta nel 2019

Quando ho realizzato il gioco del tris avendo come obiettivo quello di insegnarti a riprodurlo in modo semplice: scacchiera e pedine. E il tutorial di questa prima versione estiva è proprio qui su BE-A.

Poi ci ho rimesso mano nel 2022

Affascinata dai giochi a sfondo educativo, mi sono documentata a lungo – anche per via della grande utilità che essi hanno per mia figlia Giulia e la sua difficoltà che le rende difficoltosa la comunicazione delle proprie emozioni.

E ho pensato a te mamma che devi poi poter accontentare il suo desiderio di poterci giocare ovunque vi troviate (non lo dire a nessuno, ma nella mia versione – per natura stessa del plastic canvas – ci puoi giocare anche in auto 😉).

Ed è così che è nata la nuova versione, ormai irrinunciabile.

Te la racconto brevemente come fossi stata seduta accanto a me mentre la progettavo.

• Per creare le mie pedine prendo il plastic canvas in formato ridotto (da 10”).
  Ho voglia infatti di creare più versioni di pedine che in base alla forma devono necessariamente essere poco invadenti.
• E siccome il gioco del tris è un gioco eminentemente pensato per le belle giornate al mare o all’aperto…
  Ho creato combinazioni di pedine in cui pesciolini fronteggiano coniglietti o coni gelato si battono contro teneri cupcakes.

Ma anche fette d’anguria che vogliono sopra valere su fragoline di bosco. Cuori e quadrifogli per romantici contro superstiziosi. E volti di super-eroi per quei bambini che i loro miti li vogliono trovare dappertutto.

Ma lo spazio alla creatività non finisce qui!

Quando mi cimento in nuove creazioni mi pongo sempre la domanda :

“Come posso renderlo utile o facile da portare?”

Nel caso del gioco del tris in plastic canvas ho preso ispirazione da altri giochi che vengono racchiusi all’interno di un sacchetto di velluto.

Ne ho scelto uno in cotone ecologico ecru.
Poi ho preso un pennarello nero e ho disegnato la scacchiera proprio sul sacchettino.

Che è diventato così INDISPENSABILE 😉

Il tutto all’insegna della leggerezza che contraddistingue il materiale che adopero.

Una formula, la mia, che dice basta ai frequenti dubbi del tipo “non ho spazio”, “è scomodo”, “rischio di perdere le pedine”…

Le sue pedine regalano un sorriso non solo ai piccini ma soprattutto ai grandi.
Visto che dai tempi dei Romani questo gioco è un modo semplice per alimentare le relazioni sociali.

Vuoi provare anche tu una partita con uno dei miei giochi del tris?

Chiedimene uno scrivendomi alla mail magliamo@gmail.com o sui messaggi privati di Instagram e Facebook.

Che non ci scappi una forma di pedine nuova da condividere insieme quando ne parleremo…

Buona estate!

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