Come essiccare i fiori per le tue composizioni

Ciao, in questo tutorial ti spiegherò come essiccare i fiori ma anche altri elementi dalla natura.
Sapevi già che quest’arte viene tramandata da ormai tantissimi anni? Era infatti di uso comune essiccare i fiori con gli stessi metodi che scoprirai oggi, per conservare ricordi sotto forma di petali.

Il processo di essiccatura è abbastanza semplice e davvero super economico, ci vuole solo tanta pazienza perché per un’essiccazione corretta bisogna aspettare anche dei mesi. Ti stai chiedendo “perché devo aspettare così tanto?”: se i tuoi fiori non sono perfettamente privi della loro acqua potrebbero continuare ad appassire e perdere il loro colore e la loro forma.

Inoltre è importantissimo che siano essiccati del tutto se vuoi realizzare delle creazioni in resina, infatti un fiore non essiccato marcisce immediatamente nella resina, ti sarà capitato almeno una volta di vedere dei fiori cambiare colore diventare verdi e a macchiette nella resina è proprio quello che accade se inglobi un fiore appena colto.

Oggi andremo a conoscere nello specifico i metodi più efficaci con cui essiccare i tuoi elementi naturali.

Essiccare i fiori con la farina di mais

La farina di mais ha un forte potere assorbente, assorbe infatti l’acqua del tutto ed è per questo motivo perfetta per essiccare. Ti servirà un contenitore preferibilmente in metallo e senza coperchio.

Stendi un primo strato abbondante di farina di mais e inizia a posizionare i tuoi fiori appoggiandoli delicatamente sulla farina.

Se stai essiccando dei fiori o dei funghetti che devono mantenere intatta la propria forma , fai attenzioni a non schiacciarli quando li posizioni.

I fiori cambiano colore e dimensione una volta secchi. Essendo ricchi di sostanze chimiche ed acqua che gli conferiscono la loro naturale forma e colore, andando a togliere acqua andremo a perdere anche parte del colore vivo di quella pianta e sempre per lo stesso motivo avremo dei fiori/foglie più piccoli.

Molti fiori come ad esempio le ortensie cambiano anche totalmente il loro colore, un’ortensia viola potrebbe diventare verde. Ci sono però delle tecniche che preservano meglio il colore rispetto ad altre.

Quando hai finito di stendere sullo strato di farina di mais i tuoi fiori, ricopri tutto facendo cadere piano e a pioggia altra farina di mais, fino a coprire totalmente i tuoi fiori.

Se hai un contenitore molto alto, puoi creare anche altri strati di fiori e coprire ancora con altra farina di mais .
Ricordati di non coprire assolutamente il tuo contenitore, l’acqua che evapora deve essere libera di uscire altrimenti troveresti della muffa nel tuo contenitore.

Ogni tipologia di elemento naturale ha i suoi tempi di essiccazione, possono variare da una settimana ad un mese. Controlla di tanto in tanto i tuoi fiori tirandone fuori uno: ti renderai immediatamente conto se un fiore è abbastanza secco dalla sua durezza e dal cambio di forma.

Essiccare i fiori con il silicio

Un altro metodo molto famoso è quello del silicio, il procedimento è sempre lo stesso della farina di mais e rispetto a quest’ultima preserva meglio il colore dei fiori.
Hai presente le sabbiette dei gatti che contengono solo silicio? Puoi usare anche quelle!

Essiccare i fiori pressandoli

Questo è un altro famosissimo metodo, forse il più semplice ed antico: puoi essiccare i tuoi fiori semplicemente posizionandoli tra le pagine di un libro.

A differenza dei fiori che otterrai nella farina di mais, con un libro andrai a pressare i fiori ed otterrai quindi dei fiori molto piatti. Questo metodo è ottimo con i fiori che sono già naturalmente piatti ed aperti come ad esempio le violette, le margherite e le foglie. Ma puoi essiccare in questo modo anche fiori o altri elementi più tridimensionali, mettendo un peso sul tuo libro riusciranno ad appiattirsi anche loro.

Oltre ad un libro puoi usare anche un album da disegno, ho notato che assorbe davvero bene l’acqua dei fiori senza macchiare le pagine.

Esistono anche delle presse in legno che rendono questa tecnica più professionale, sono composte da due pezzi di legno che schiacciano tra dei fogli di carta assorbente i vari elementi naturali.

Composizioni con i fiori secchi (anche in resina!)

Con dei fiori secchi puoi realizzare davvero tantissime idee: metterli sotto vetro in una cornice e creare stupende composizioni da appendere al muro, puoi decorare un diario, realizzare degli stickers plastificandoli, realizzare composizioni per le tue creazioni e inglobarli, come faccio io, nella resina.

Quando un fiore è ben essiccato risulta anche molto resistente, anche se alcuni fiori di natura sono abbastanza fragili, quindi scegli con cura i fiori da utilizzare per una composizione di questo tipo.

Nella foto qui sotto c’è la mia creazione “I giardini delle fioraie”, dove ho incollato i fiori usando della colla a caldo. Se un fiore in particolare risulta troppo fragile metto un po’ di vetrificante o resina nel suo pistillo.

Inglobare fiori nella resina può risultare un pochino più difficile per via delle bolle che tendono a crearsi durante questo processo. Puoi evitarle preferendo delle resine adatte ai bijoux e più liquide, quindi in questo caso ti sconsiglio di usare la resina uv.

Ti assicuro che realizzare gioielli in resina e fiori ti divertirà tantissimo. Credo sia una delle tecniche più belle e rilassanti in assoluto e con cui puoi creare tantissime creazioni stupende dai gioielli a dei veri e propri complementi d’arredo.
Ora sai davvero tutto sull’argomento e non ti resta che prendere il materiale, correre al parco, fare un po’ di sport (ahah!) e raccogliere i tuoi fiori preferiti.

Ti aspetto per il prossimo tutorial!

Nina.

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