Upcycling di mobili vintage in stile contemporaneo
Il bello delle fiere è allargare i confini delle proprie conoscenze, meglio ancora se parlano il nostro stesso linguaggio creativo. Ci si incontra per la prima volta e… ci si capisce al volo, come se ci si frequentasse da una vita. Capita anche a te?
In fiera Abilmente per raccontare i talenti creativi
A noi di Be-A è successo in occasione dell’ultima fiera Abilmente a Vicenza, dove abbiamo debuttato con un nostro stand per presentare di persona al grande pubblico il blog delle idee creative. Sei per caso passato anche tu a trovarci?
A farci visita sono venute Laura e Rosita, due professioniste del mondo della grafica che si sono conosciute sul lavoro e che oggi sono due affiatate amiche che hanno dato vita a un interessante sodalizio creativo. Shapatà è il nome del loro marchio con cui reinventano in chiave contemporanea con uno stile eclettico, mobili second hand.
L’occasione si è fatta ghiotta per noi di Be-A, sempre a caccia di storie creative da condividere. Ed ecco allora cosa ci hanno raccontato di loro Laura e Rosita.
Decorazione di arredi in stile contemporaneo
Rosita Pin e Laura Minudel vivono entrambe in provincia di Treviso e tutt’e due sono grafiche freelance. Dopo aver frequentato dei corsi base di decorazione del mobile, in particolare nello stile shabby, il più diffuso in circolazione, iniziano ad affinare la tecnica per ottenere un risultato estetico più vicino al loro stile.
A volte l’effetto finale appare più armonico nelle tonalità, con riferimenti botanici e jungle, come per l’ex pensile di un mobile riadattato a vetrinetta che Rosita e Laura hanno portato con loro in fiera. Ridipinto in verde scuro, rivestito all’interno con una carta da parati in tema tropicale e rifinito con un ripiano e piedini in legno naturale, più una moderna maniglia in metallo dorato.
Anche se, perlopiù, la cifra stilistica di Shapatà si traduce in grafiche pop, psichedeliche, optical, pattern animalier e colori fluo. E ancora soggetti che rimandano al mondo della chiromanzia, al misticismo, con cuori sacri, occhi, bocche e stelle.
Upcycling di mobili vintage
Arredi dal gusto eclettico a cui Rosita e Laura donano una seconda vita grazie al loro intervento. “Le nostre creazioni sono progetti di upcycling – sottolineano – Non si tratta semplicemente di riciclare un oggetto in disuso, bensì di accrescerne il suo valore”.
E la parola “Shapatà” scelta per il loro brand è semplicemente l’esclamazione di meraviglia e soddisfazione che segue ogni loro progetto di trasformazione riuscito.
Upcycling di mobili vintage su commissione
Rosita e Laura rinnovano vecchi arredi recuperati da mercatini e soffitte, anche e specialmente su commissione. La forza della loro squadra sta, oltre che nella manualità artigianale, soprattutto nel loro approccio da grafiche professioniste quali sono. Gli arredi tra le loro mani diventano tele bianche su cui liberare la creatività in base al loro estro o alle richieste del cliente.
Come nel caso di questo mobiletto realizzato su commissione e che omaggia il grande David Bowie. Shapatà crea dei render, delle simulazioni di come sarà il mobile una volta ultimato per studiare l’effetto finale. Inutile aggiungere che ogni pezzo è unico.
Rosita e Laura hanno poi oculatamente scelto di ricavare il loro laboratorio all’interno di una falegnameria. In questo modo, per gli interventi di restauro degli arredi più acciaccati, possono sempre contare a loro volta sul consiglio o l’intervento di altre mani esperte. E brave ragazze!
Ti è piaciuta questa storia creativa? Fammi sapere nei commenti se ti è stata d’ispirazione.
Un caro saluto e, alla prossima, ciao ciao!
Gloria Cesarotto (team Be-A, blogger di Casa con Svista, IG @casaconsvista)
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