Handmade di qualità: come riconoscerlo

Se hai particolare attenzione per gli oggetti fatti a mano e ancora qualche dubbio su come riconoscere la vera artigianalità, questo è il post che fa per te!

Dall’alto dei miei anni di esperienza in eventi di strada e di settore, condivido con te i cinque elementi essenziali che ti saranno di aiuto per riconoscere l’handmade di qualità.

Cosa vuol dire handmade di qualità?

1. QUALITÀ DEI COMPONENTI DI UNA CREAZIONE

È impensabile acquistare una borsa da chi vanta attenzione ai particolari e poi – ad esempio – quella borsa ha una catena dorata destinata ad annerirsi dopo una settimana che la adoperi! Io che adopero il plastic canvas, un materiale “basico” che taglio perché assuma le forme più disparate, ho imparato a:

• selezionare i filati che adopero, evitando ciò che toglierebbe valore al mio progetto e alla mia manodopera;
• valutare sul campione quale accessorio sia migliore di un altro.

Nel caso di una catena per borsa o collana, ad esempio, non solo la resistenza all’usura, ma anche l’inalterabilità del colore del metallo.

2. DIFFERENZIAZIONE DELL’OFFERTA

Qui forse non tutte le mie colleghe saranno d’accordo, ma voglio offrirti la mia esperienza e ciò che di buono ne ho tratto. Quando non si è ancora sicuri di quello che vogliamo fare ma siamo “abili” con la manualità, ci proponiamo in mille vesti.

Nel lontano 2009 il mio stand aveva più di 10 tipologie diverse di oggetti. Dai giochi per bambini (con i quali ho felicemente iniziato) ai portachiavi, ai segnalibri, alle primissime midori, ai segnaporta a forma di gufo. Questo può far dire ad alcuni “quante belle cose!” ma a molti altri “troppe cose!”, creando confusione e indecisione nel momento della scelta. Fino, a volte, a far rinunciare all’acquisto.

Differenziarsi vuol dire innanzitutto sapere cosa possiamo fare per le nostre clienti. Sperimentando, partecipando ad eventi di diverso stile, a volte andati a buon fine ed altre falliti, si cresce e capisce cosa vogliamo offrire. O si riconosce quale sia il nostro abituale target di acquisto, in base alle vendite e richieste, o si prende consapevolezza che vogliamo noi rivolgerci ad un target specifico.

Nonostante io oggi rimanga ancora l’unica in Italia a praticare il plastic canvas come tecnica esclusiva in ogni sua forma, ho scelto di focalizzarmi sul mio grande desiderio di dare UNICITÀ e AUTENTICITÀ a chi si rivolge a me. Che tu scelga una delle mie creazioni di punta come la granny midori o il mini cuscino a forma del tuo idolo o un accessorio femminile o gioco per bambino (hai mai visto il mio gioco del tris, ad esempio?), riceverai sempre qualcosa che è frutto di una tua specifica richiesta.

3. CONOSCENZA

Dopo ben 15 anni di esperienza, mi sento sicura di poter affermare di conoscere a mena dito il plastic canvas. Se sul mercato appaiono forme nuove non è detto che le esplori tutte, perché io amo dare forma alle cose e poche volte prediligo stampi già pronti.

Il mio obiettivo principale è farti vedere le innumerevoli possibilità che questo materiale. E non insegnarti a ricamare sul plastic canvas, anche se parte integrante di ogni tutorial e corso.

• Se mi chiedi informazioni sulla resa del materiale per uno scopo o un progetto preciso, ti rispondo.
• Se mi chiedi che peso può sopportare una scatola in plastic canvas, so dirti fin dove ti puoi spingere e consigliare quale plastic canvas scegliere.
• Se mi chiedi “Posso riprodurre su plastic canvas questo schema del punto croce che mi piace tanto?”, non mi limito a dirti “Certamente!” ma ti spiego in che modo puoi riprodurlo affinché si avvicini il più possibile a ciò che hai in mente.
• E se non ho una risposta “pronta”, preferisco fare opportune ricerche e verifiche per poi fornirtene una soddisfacente.

4. ASCOLTO E PAZIENZA

Non tutte le persone che si avvicinano a noi sono subito intenzionate ad acquistare. Hanno spesso voglia di raccontarsi e si aspettano tu abbia voglia di ascoltarle, dando loro il tuo punto di vista sincero. Che non significa sempre che “sto perdendo tempo” ma “sto acquistando tempo di valore” perché sto conoscendo una probabile cliente.

Avere pazienza è indispensabile quando decidiamo di soddisfare l’unicità e l’autenticità.

Se una persona desidera che l’azzurro del filato che andrò ad adoperare per la sua midori le ricordi il Mar dei Caraibi o il verde Tiffany del suo matrimonio, non posso proporle un’alternativa che sia solo una tonalità chiara che ho in quel momento a casa. Devo mettere in conto che, avendo scelto di soddisfare l’unicità, devo poter disporre di più alternative possibili di colore, fino a centrare o avvicinarmi di tanto alla richiesta (produttori permettendo).

Siamo alle battute finali! Anche se l’ultimo dei punti è tale per rimarcarne l’importanza.

5. Creatività

Ci saranno sempre mille persone in grado di assemblare prodotti usando materiali di qualità. Solo poche di queste però saranno in grado di darti una loro originale versione di qualcosa che esiste, raccontandoti perché l’hanno pensata in quel modo e non in un altro, raccontandoti una storia. E ancora meno persone ti consegneranno il loro manufatto in una confezione in cui trovare ulteriori dettagli che fanno la differenza e valorizzano la tua scelta di vero handmade.

Ora hai tutte le informazioni necessario per riconoscere un handmade di qualità,  ma c’è un ingrediente fondamentale che unisce una creativa come me ad una amante dell’handmade come te: entrambe vogliamo ardentemente felicità. Trasmessa da ricordi ed emozioni che desideriamo conservare.

Ecco, io ti trasmetto un po’ della mia passione e tu, se vuoi, puoi donarmi un po’ della tua emozione perché io possa restituirtela sotto forma di creazione. E adesso sai perché per me creare è una cosa seria!

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