Feng Shui e arredamento: come favorire l’armonia energetica in casa

Da sempre incuriosita dalla disciplina orientale del Feng Shui, ho avuto modo in questo periodo di approfondirla ed ampliare la mia visione grazie alla mia allieva Paola, nonché consulente Feng Shui. Durante i nostri progetti di restyling, ho trovato stimolanti le nostre dissertazioni su alcune tematiche inerenti il mondo del recupero degli oggetti e il loro risvolto sulla nostra vita quotidiana come pure il loro posizionamento all’interno della nostra casa. Con grande piacere ho inoltre affrontato con lei il potere dei colori come pure il loro uso e abbinamento che questa disciplina ci aiuta ad interpretare per favorire l’armonia energetica nelle nostre case.

Abbiamo deciso quindi di condividere con te queste informazioni utili e interessanti per coinvolgerti in questo affascinante mondo del Feng Shui. Una breve introduzione ti condurrà nel mondo di questa millenaria disciplina, come pure a poter valutare alcuni suggerimenti che legano il Feng Shui al mondo della trasformazione e decorazione di mobili come pure all’uso e all’abbinamento dei colori.

Cos’è il Feng Shui?

E’ una pratica orientale antichissima che ci guida a ricreare e vivere i nostri spazi in totale benessere e armonia ristabilendo il corretto flusso energetico nell’ambiente in cui viviamo.

Secondo gli orientali, ogni piccola parte dell’universo non costituisce un elemento a sé stante ma è profondamente collegata con il tutto: in relazione a ciò, ogni disarmonia si ripercuote sull’insieme generando uno squilibrio.

Allo stesso modo quindi gli elementi di una casa devono trovare un’armonia che consenta alle energie positive di fluire tra gli ambienti arrivando fino all’anima delle persone.

Letteralmente, le due parole in cinese indicano il vento (feng 風) e l’acqua (shui 水), due elementi naturali fondamentali per la vita. Il termine può essere tradotto come “la via del vento e dell’acqua”.

Grazie al rispetto di alcune regole nella disposizione dei mobili, nella scelta dei colori, dei materiali e dell’illuminazione, il Feng Shui promuove una progettazione di interni la cui armonia si riflette nella vita di chi abita questi spazi.

Arredare casa con il Feng Shui

Il Feng Shui contribuisce a migliorare la casa, strutturando la costruzione e l’arredamento dello spazio vitale, per poter raggiungere il massimo beneficio in termini di salute, rilassamento mentale, successo economico e professionale, nonché l’armonia spirituale.

Non potendoci dilungare troppo nella millenaria storia del Feng Shui è bene sapere che l’area geografica in cui si è diffuso comprende la Cina, il Giappone e Hong Kong dove si sono sviluppate diverse correnti.

In particolare Paola si è specializzata nella Scuola della Forma e nel “clutter clearing” letteralmente “eliminare la confusione” per insegnare a fare spazio all’energia universale che muove tutto il mondo chiamata QUI o CHI (pronuncia ‘Ci’) che incide sul nostro modo di vivere e sul nostro benessere.

Dobbiamo infine considerare il Feng Shui una Scienza da praticare con Arte che richiede metodologia, esperienza, capacità di giudizio e interpretazione.

La casa come riflesso di chi la abita

Ti sarà sicuramente già capitato, entrando in una casa, di vedere riflessa esattamente la persona che vi abita: i suoi interessi, il suo carattere, le sue passioni, la sua vitalità o la sua monotonia. Questo accade perché la casa è il riflesso di noi stessi, raccontando molto di chi siamo. E’ un luogo dove possiamo iniziare o approfondire un legame con l’universo, dove spazio e tempo possono attrarre o respingere energia. Inoltre è un posto dove ritrovarsi, rinnovarsi, un santuario per ricaricare lo spirito; un luogo di pace, di guarigione, un punto di forza per lo spirito, propagatore di energia verso l’universo.

Allo stesso tempo, la casa può diventare un luogo di disarmonia, di infelicità, di litigi ed incomprensioni, un luogo da cui si desidera scappare. Per questo il Feng Shui esprime la necessità che le energie debbano essere costantemente trasformate, armonizzate e purificate al fine di essere luce.

La casa come “Essere Vivente”

Ebbene sì, che tu ci creda o meno la tua casa è un essere vivente con la quale devi imparare a relazionarti: la porta d’ingresso è la bocca, le finestre gli occhi, le tubature le emozioni, i fili elettrici vene e arterie, gli scarichi gli organi escretori.

La casa ha una coscienza propria, è piena di campi energetici dentro e intorno ad essa e vi sono energie spirituali che si muovono costantemente.

L’ambiente fisico che la circonda, edifici, alberi, strade, fonti d’acqua, la posizione rispetto al sole, alle montagne, i materiali con la quale è stata costruita influenzano i campi energetici.

I colori delle pareti e dei mobili, il tipo di luci, le dimensioni delle stanze, i pensieri e i sentimenti di chi la vive influenzano costantemente l’energia emotiva della casa, come anche quella dei precedenti proprietari o quella di chi li ha realizzati.

La casa ha un’aura anch’essa influenzata dai pensieri di chi vi abita ma anche dalle forze angeliche e dall’amore che si dà e si riceve all’interno di essa.

Noi non siamo separati dalla nostra casa, ma siamo una cosa sola con essa. La nostra casa riflette la nostra coscienza e il nostro stato d’animo; lo spirito vivente della casa è sostenuto dall’amore che proviamo per essa, può essere nostra alleata o nostro avversario.

Una cosa curiosa che Paola mi raccontava è che è quando si esce e quando si rientra, è bene ricordarsi di salutare la  propria casa  come pure omaggiarla ogni tanto con un dono come ad esempio un mazzo di fiori, un mobile nuovo, una pietra o un profumo in segno di ringraziamento.

Hai già sentito parlare dello Yin e dello Yang?

Alla base di questa pratica si impone un equilibrio di due forze.

Lo Yin, la parte femminile, rimanda a terra, luna, passività e colori piuttosto scuri, con una Visione strutturale, orientata a Nord.

Lo Yang, la parte maschile si rifà al sole, al caldo e ai colori vivi con una Visione trasformativa e dinamica, espansiva, luminosa, orientata a Sud.

Il Feng Shui lavora costantemente con queste due forze e identifica i canali terrestri e celesti, i grandi canali energetici cosmici della terra.

I dettami del Feng Shui cercano di equilibrare queste forze opposte per rendere accogliente, energicamente bilanciato e ideale il proprio ambiente domestico.

CI rendiamo conto che non riusciamo ad approfondire tutti gli aspetti inerenti a questa ampia disciplina in questo articolo. Per questo ci soffermiamo ora sull’aspetto che riteniamo sia di maggiore interesse per chi ci legge: il significato che assumono i vecchi mobili, tanto utili ed affascinanti, per noi amanti del restyling.

Che significato hanno i mobili antichi?

Come abbiamo già anticipato, il Feng Shui è una pratica che aspira a creare e far muovere energie benefiche. Ma sempre riferendoci all’interpretazione della disciplina, ai vecchi mobili rimane un’energia stantia, valutata in modo negativo, perché i mobili assorbono tutto ciò che è stato il loro vissuto e di chi li ha posseduti.

Cosa dobbiamo fare quindi quando ci innamoriamo di un vecchio mobile che ha già una storia passata?

Innanzitutto se stai scegliendo un mobile dovresti meglio valutare quelli dalle forme più armoniose, con gli spigoli arrotondati, evitando quelli con motivi appuntiti o forme aguzze, sinonimo di rigidità e asperità.

Cosa devi fare dopo aver acquistato un mobile vecchio o antico?

La prima e più importante cosa da fare è pulire accuratamente con detergenti specifici dentro e fuori i cassetti e le ante. E’ bene procedere successivamente ad una pulizia profonda delle energie negative, argomento questo su cui Paola potrebbe dilungarsi per ore perché è un processo molto particolare e curioso, che si potrebbe in seguito anche poter trattare.

Se il mobile necessita di restauro o di un nuovo look?

 Il restauro (conservativo) o in alternativa un restyling particolare (decorativo)

è un processo importante e meraviglioso a cui sottoporre un vecchio mobile soprattutto se lo possiamo fare da soli. Dare nuova vita ad un mobile lo carica di energia rinnovata e positiva: la nostra!

Inoltre Paola ci suggerisce di farlo con una predisposizione d’animo positiva, in quanto se siamo arrabbiati, tristi  o mal disposti passeremo le nostre emozioni negative al mobile.

Il Feng Shui ci fa presente che ad ogni nostra pennellata di colore, il mobile assorbe anche ogni nostro pensiero ed intima emozione.

Quali colori ci consiglia il Feng Shui?

L’uso corretto dei colori è fondamentale perché i colori non solo arredano, ma trasmettono armonia e positività.

Ogni tonalità di colore provoca un effetto diverso sulla nostra energia che possiamo percepire a livello del nostro corpo.

Esistono cinque colori base che corrispondono all’energia che emanano:

• il verde e l’azzurro elevano ed espandono l’energia
• il rosso accelera ed attiva l’energia
• il giallo e l’arancione centralizzano e coordinano energie diverse
• il bianco contrae e rafforza l’energia
• il grigio, il nero e il blu marino acquietano e concentrano l’energia.

Ti consigliamo di non usare colori troppo accesi perché penetrano il nostro subconscio ma valuta piuttosto tonalità “riposanti” per la vista e per il cuore.

Abbinare i colori nelle varie aree della casa secondo il Feng Shui

Secondo il Feng Shui ogni cosa, ogni oggetto, direzione, forma o colore ha con sé i 5 elementi: acqua (quiete e concentrazione), legno (energia impetuosa), fuoco (energia costante), metallo (energia condensata), terra (equilibrio perfetto).

A Sud (fuoco): si abbinano bene tutte le sfumature del rosso, giallo e arancio che sono colori Yang, da non associare al bianco perché diventano nocivi.

A Nord (acqua): giocare tutte le sfumature del blu e del nero che sono colori Yin. Da non abbinare però al rosso.

Est-Sud Est (legno): tutte le sfumature di verde e marrone, che sono colori Yang e aiutano la crescita, sono ottimi se coordinati con il rosso.

Ovest-Nord Ovest (metallo): tutte le sfumature di oro, argento e bianco. che sono colori Yang molto potenti, se si accostano perfettamente con i colori dell’acqua e il viola.

Sud Ovest – Centro e Nord Est (terra) tutte le sfumature di ocra, beige e marrone che sono colori Yin. Se combinati però con i colori dell’acqua anch’essi Yin, provocano un eccesso di energia negativa.

Conclusioni

Lo studio del Feng Shui è molto ampio e articolato e noi ci siamo soffermate solo su alcuni aspetti, magari i più curiosi, ma speriamo di avervi dato qualche piccolo indizio che stimoli la vostra creatività in armonia con alcune “regole” che è bene tenere presenti per arricchire la vostra vita di energia positiva attraverso la vostra casa.

Lucia e Paola

Chi è Paola Troncon?

Mi sono avvicinata allo studio del Feng Shui più di 10 anni fa e da allora lo applico regolarmente nella mia vita.

Pur lavorando con scuole diverse, prediligo la scuola della forma e sono specializzata in clutter clearing aiutando molte persone a risolvere situazioni problematiche  della loro vita. Amo anche lavorare con una delle più antiche forme di astrologia che determina l’influenza del Cosmo sulla nostra composizione energetica .

Ho seguito vari corsi di discipline olistiche e attualmente sto approndendo Spagiria e Astrologia Alchemica.

Se vuoi contattarmi per informazioni o consulenze Feng Shui: Paola Troncon, cell 351 8579141, mail: paolatroncon957@gmail.com.

Vuoi condividere questo articolo?