Imparare a cucire: ecco 5 consigli

Questi anni da maestre di cucito indipendente (che, wow, a gennaio sono 10, come vola il tempo) ci hanno permesso di imparare tantissime cose. Abbiamo scritto questa guida con 5 consigli per imparare a cucire, augurandoci che possa essere d’aiuto a chi si trova alle prese con le prime avventure creative e con quella frizzantissima sensazione di entusiasmo mescolato a tutti i dubbi amletici del mondo.

Quindi, se sei alla ricerca di qualche consiglio su come iniziare il tuo viaggio nel fantastico mondo del cucito, sei nel posto giusto!

1) SE PUOI INIZIA DA UN CORSO (O DA UN WORKSHOP) IN PRESENZA

Foto con maestra che insegna ad una allieva come utilizzare la macchina da cucire — *Che ricordi! Eccoci in un’immagine “vintage”: la nostra prima partecipazione ad Abilmente Vicenza, nel 2018!*

Se sei alle primissime esperienze o non sai bene da che parte iniziare ti consigliamo di frequentare un corso in presenza: avere un confronto diretto con l’insegnante ti permetterà di semplificare, chiarendo subito dubbi o perplessità.

2) TUTTO IN ORDINE!

Piano di lavoro con materiali per cucire come forbici, penne, aghi e filo — *Ecco un mix dei nostri strumenti preferiti, caramelle comprese!*

Tenere tutti gli strumenti principali a portata di mano è fondamentale per risparmiare tempo e pasticci. Ti consigliamo di procurarti una scatola di media grandezza, che contenga tutti gli essentials di cui avrai bisogno per imparare a cucire:

un paio di forbici e un forbicino per scucire
un blister di aghi
un metro a nastro e un regolo (o un righello rigido)
una scatolina di spilli e del gesso (un gesso bianco e uno colorato saranno perfetti per essere alternati, all’occorrenza, su stoffe di diversi colori)

3) L’IMPORTANZA DEL FILO

Rotolini di filo viola, rosa, rossi, blu e viola — *Il nostro filo-must è in poliestere!*

Oltre agli strumenti, anche i materiali hanno una grande importanza e, in questa guida, vorremmo parlarti di quello che, secondo noi, è il più sottovalutato di tutti: il filo.

Per l’acquisto del filo da montare sulla tua macchina, ti consigliamo di recarti in merceria per farti consigliare un filato di qualità. Noi consideriamo come “universale” il filo di poliestere perché scorre in modo molto fluido all’interno della macchina, non si sfilaccia e mantiene immutate le caratteristiche anche dopo parecchi lavaggi.

Ps. a proposito di filo di poliestere, in commercio esistono anche alternative più sostenibili e ricavate dal riciclo di bottiglie di plastica: per trovarle ti basterà fare una ricerca seguendo le parole chiave “filo Rpet”.

4) ACQUISTA LA MACCHINA DA UN RIVENDITORE

Piano di lavoro con macchina da cucire — *Ecco due delle nostre prime macchine!*

L’acquisto della macchina da cucire sarà uno dei momenti più eccitanti dei tuoi esordi sartoriali. Anche in questo caso ti consigliamo di dubitare delle offerte pazze dei vari marketplace e di scegliere un rivenditore che saprà illustrarti la panoramica dei modelli più adatti alle tue esigenze.

Ps. acquistando da un rivenditore avrai anche la certezza che la garanzia della tua macchina sia valida in Italia e che quindi, qualsiasi malfunzionamento “sia coperto”.

5) EVITA I TESSUTI ELASTICIZZATI!

Per i primi progetti concentrati su piccoli accessori e scegli tessuti non elasticizzati (o poco elasticizzati): abbatterai notevolmente il livello di difficoltà e gli eventuali litigi con la macchina da cucire.

Ps. quando acquisti tocca i tessuti con mano per verificare l’eventuale grado di elasticità e per comprendere meglio la composizione delle fibre!