La tensione conta (in maglia)
Ognuno di noi ha una tensione personale, in parte dovuta a come lavoriamo e in parte dagli strumenti che utilizziamo:
- come teniamo/regoliamo la tensione del filo mentre sferruzziamo;
- la tecnica che usiamo per lavorare: tradizionale o continentale;
- le punte dei nostri ferri: materiale plastico, metallico, di legno o bamboo;
- la dimensione delle punte può variare leggermente anche in funzione del produttore;
- la composizione e la torsione del filato utilizzato;
- la temperatura e il tasso di umidità dell’ambiente dove lavoriamo;
- il nostro umore o stato d’animo.
È importante capire la proporzione tra il nostro lavoro e quello delle istruzioni che vogliamo seguire, per poter ottenere un capo adatto alle nostre forme fisiche. Quindi, il campione è utile e fondamentale per comprendere come comportarci per interpretare le indicazioni in funzione della nostra tensione.
Sapevi che possiamo per influenzare la tensione con cui lavoriamo modificando il modo in cui teniamo il filo nella mano sinistra?
Ecco qualche suggerimento di posizionamento del filo nella mano sinistra:
In questa foto puoi osservare come si posizionano le mani sui ferri quando si lavora e il filo è solo avvolto intorno all’indice.
Se vuoi puoi anche avvolgere il filo intorno all’anulare, per un tensione più tesa.
Puoi anche provare ad avvolgere il filo intorno al mignolo, sempre per ottenere una tensione più tesa.
Vuoi condividere questo articolo?