Che il tema GRANNY sia uno dei più in voga tra le amanti della creatività è cosa ormai arci-nota. Le granny square (piastrelle della nonna) più famose sono quelle delle coperte americane che anche qui in Italia molte di noi sanno realizzare all’uncinetto ma…il 2021 (e più precisamente la primavera-estate di quell’anno) ha segnato il boom del tema granny anche nell’abbigliamento e negli accessori.

Quello che era il metodo più antico (dal 1700) per riciclare scampoli di lana è diventato il metodo più divertente per mescolare tinte e colori disparati che ora stanno su maglioni invernali, borse o copri costumi estivi…E noi creative – che viviamo la bellissima esperienza delle fiere insieme a te – siamo sempre pronte a proporti i nostri modelli affinché tu possa scegliere quello che più fa per te!

La piastrellina Granny ed io ci siamo incontrate nel lontano 2010

Ovvero quando cominciavo a discostarmi dai giochi per bambini e provavo a realizzare i primi accessori in plastic canvas. E la prima cosa che ho creato è stato un oggetto utile, un portachiavi colorato e originale, completato con un taschino porta-euro.

Da lì sono arrivata quasi d’immediato a ripeterlo tante volte variando i colori quasi all’estremo sul coperchio di una scatola nata inizialmente per riporre la miriade di ricette sparse che avevo raccolto con le riviste.

E che ancora oggi è uno dei miei tutorial più apprezzati! Poi è arrivata la pochette Biscuit, con un tema granny meno articolato ma di grande effetto.

E poi ecco che progetto la MIA granny midori in plastic canvas.

Ma cos’è il midori?

Il MIDORI è un sistema di origine giapponese molto semplice ma, allo stesso tempo, davvero geniale per tenere sempre con sé agende e quaderni che adoperiamo più spesso all’interno dello stesso raccoglitore.

Oggi il termine viene adoperato al femminile per indicare l’elemento che più lo caratterizza: la copertina. Solitamente in pelle o cuoio, dotata tanto all’esterno quanto all’interno di accessori che variano in base al gusto di chi decide di possederla. Ed è provvista di elastici rinforzati per trattenere i quaderni all’interno.

Ero in piena febbre granny quando volli provare a realizzarne una con i materiali a mia disposizione.

Fu una sfida perché:

• non esisteva ancora una copertina FLESSIBILE in plastic canvas (adoperato più spesso per copertine rigide tipo libro);
• volevo darle una connotazione universale, adatta cioè a tutte le donne – professioniste e non – e a tutti gli scopi (porta-agenda, travel journal, ricettari, liste di vario tipo, album da disegno, etc…);
• i colori di una piastrellina granny non sono mai casuali: la combinazione scelta può infondere calore e suggerire un abbraccio, suscitare sorrisi o invocare un certo senso di serietà e rispettabilità.

Insomma, una piccola GRANNY può raccontare emozioni, sensazioni, desideri. Quegli intrecci di colori tutti diversi, ora in scala ora in contrasto, per me si sono rivelati come le tracce di un momento di vita da trattenere, perché guardando quella creazione io potessi non dimenticarlo mai.

E quando l’ho proposta per la prima volta non ho semplicemente mostrato le midori in colori ora vivaci ora tenui ma ho raccontato le loro storie, trattenute in quegli intrecci, e ti ho spiegato come avresti potuto averne una tua, in cui i colori sarebbero stati frutto di tue scelte, del tuo carattere, della tua unica personalità!

A proposito della scelta di personalizzare le mie creazioni, puoi approfondire leggendo l’articolo in cui racconto cosa può fare il plastic canvas per te!

Ad esempio, ricordo sempre con piacere, per la particolarità della richiesta, quella che Sara ha voluto donare alla sua cara amica Yana, scegliendo come colori:

• il verde e il blu dei loro rispettivi occhi;
• il rosa pallido del vestito che Yana indossò al matrimonio di Sara;
• il rosso bordeaux che ricorda a Sara le sue passioni;
• il rosa ciclamino per una serie di intime ragioni che sanno solo loro due.

Dei tuoi ricordi o sogni mi prendo cura fino all’ultimo dettaglio…

mettendo in accordo con le granny che spiccano in copertina tutti gli elementi accessori come la fascia elastica e la fodera interna, in tono con i colori esterni o in accordo con le richieste della committente.

Ricordo ancora il pannolenci in stile Jappo che casualmente avevo acquistato qualche tempo prima e che si rivelò congeniale per la midori di Francesca, amante dell’oriente. E la chiave tibetana che penzola dall’elastico usato per chiudere la midori è anch’essa un simbolo: tutto rimane chiuso lì dentro. Non serve che gli altri sappiano se tu non lo vuoi.

Non potrei immaginare creazione diversa che possa corrispondere ad una simile utilità “senza far rumore”, proprio come i ricordi che ci portiamo dentro.

La sua prima utilità è far bene all’anima!

Ti segue ovunque tu voglia, sta in borsa senza tu ne avverta il peso, difficilmente ti abbandona perché difficile è scalfirla. Ti aiuta a non dimenticare ciò che la memoria, senza un aiutino, potrebbe rendere più offuscato col passare del tempo.

E potrei dirti ancora tante altre caratteristiche delle mie granny midori e farti tanti altri esempi di come sono nate… perché l’amore per il tema GRANNY una volta che si impadronisce di te diventa eterno.

Puoi cambiarne l’aspetto, colori e toni, ma girerai sempre intorno a lui. Anche soltanto per sfoggiare il più bel sorriso che tu possa fare! 🙂

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