Il colore perfetto per il tuo matrimonio
Come scegliere il colore perfetto per il proprio matrimonio?
Ognuno di noi ama alcuni colori e ne odia altri. Al giorno d’oggi molti si affidano all’armocromia o analisi del colore della persona, per capire quali sono i colori “amici” che ci valorizzano e quali sono quelli “non amici” che non danno risalto al nostro incarnato.
Per il nostro giorno “speciale” però non basta che un colore ci doni, deve essere perfetto per tutto! Deve essere il leitmotiv dell’intera giornata.
Alcune di noi sognano fin da piccole il giorno del matrimonio, altre ci pensano da grandi, quando la fatidica data è stata decisa. Qualsiasi sia il vostro caso, prima cosa: NO PANIC!
Mi direte: “Facile per te, sei una creativa, sai già esattamente cosa vuoi e come fare a realizzarlo”… e io vi risponderò : “Si in effetti è vero, so cosa voglio, ma soprattutto so cosa non voglio!” E da qui sono partita.
L’abito
Odio il bianco, non ho niente di questo colore, nemmeno la biancheria intima.
Quindi come avrei potuto sposarmi con un abito bianco? Oltre ad essere una sposa un po’ attempata e decisamente curvy, a cui forse, il bianco, nemmeno si addice.
Per accontentare un po’ tutti, damigelle, sorelle, amici, parenti, che hanno l’idea della sposa tradizionalmente vestita di bianco, sono andata a provare degli abiti in un atelier…
Crema, burro, cipria… Bellissimi, ma…io, come mi ci vedevo dentro? Una Mega Meringa!
Mi sono immaginata mentre attraversavo la navata della chiesa al braccio di mio padre quasi 90enne, sommerso da strati di raso, tulle e pizzo… una nuvolona bianca e un vecchiottino… Un’immagine agghiacciante.
NO PANIC! Esistono gli stilisti che fanno abiti su misura e soddisfano ogni richiesta:
”Vorrei un abito da sposa, che non sembri da sposa, ma che mi faccia sentire una sposa!” Facile no?
Tra creativi, fortunatamente, ci si intende, e dopo aver scelto il modello, rimaneva solo da decidere il colore.
Esclusi il bianco, i toni pastello, il nero e il grigio e soprattutto eliminati toni caldi come giallo e arancione…. Rimaneva il rosso, ma quale tonalità di rosso? Caso vuole che, il colore Pantone dell’anno 2023 fosse il Viva Magenta. Ecco il colore perfetto. Ed è stato subito amore. L’abito è importante, ma non deve necessariamente essere tutto colorato, può anche avere solo dei dettagli del colore che avete scelto.
Bene! Decisi abito e colore e, soprattutto, avvertito il futuro sposo, daltonico, che non sarei arrivata vestita di bianco, ma di un colore che lui, per fortuna, sarebbe riuscito a distinguere, sono partita con i preparativi.
Anche l’abito delle damigelle deve essere di un colore in armonia con il vostro. Dato che il magenta è un colore primario, per non sbagliare ho optato per il blu. Voi potete scegliere un colore in palette con quello che avete scelto.
Nota a parte: se volete che nessuno indossi un abito del vostro colore, fornite precise indicazioni sul dress code per gli invitati o date il compito alla vostra damigella e/o testimone di approvare tutti gli abiti delle signore invitate. La mia è stata un mito!
“To do” list
Il giorno del matrimonio è il vostro giorno e tutto deve parlare di voi. Io ho avuto la fortuna di avere un futuro marito che mi ha lasciato fare, ma ciò non significa che lo sposo non deve essere coinvolto nei preparativi, o meglio, nelle decisioni che riguardano i preparativi.
Un piccolo consiglio: se volete chiedere il suo parere, preparate già una piccola selezione di oggetti, addobbi, palette di vostro gusto, in modo da far scegliere al vostro lui, solo ciò che a voi già piace, altrimenti non è più finita!
Se siete in alto mare e non sapete da dove cominciare: NO PANIC!
Esistono le Wedding Planner alle quali affidarsi che risolveranno tutti i problemi. Oppure potete cominciare da una lista di ciò che dovete fare e delle decisioni da prendere. Quando avete deciso, spuntate la lista e passate al punto successivo.
Il tema del matrimonio
Scegliete un tema che sarà il filo conduttore del matrimonio e delle decorazioni.
Dato che il colore del mio abito sarebbe stato il fulcro di tutto il matrimonio ho scelto il fiore che più lo avrebbe rappresentato, la rosa rossa che, tra parentesi, è il mio fiore preferito. Ed ho cercato un tema che potesse sposarsi bene con questo fiore. Ho chiesto ad un amico creativo, Luca Sansone, esperto nella pittura decorativa, di dipingere una ghirlanda di rose nei toni del rosso magenta da utilizzare come decoro per partecipazioni, libretto della chiesa, tableau de mariage, segna tavoli, porta confetti, menù ecc. ed ho realizzato delle ghirlande anche per gli addobbi floreali.
Mi sono molto divertita nel preparare tutti i dettagli, cercando di scostarmi il meno possibile dal tema scelto e dal colore perfetto per il mio matrimonio. Di seguito una piccola carrellata di ciò che ho realizzato.
Le decorazioni
Per rimanere in tema ho fatto ricamare da una cara amica Lucia Benassù, esperta ricamatrice, una ghirlandina di rose sul cuscinetto porta fedi.
Gli addobbi floreali
Per gli addobbi ho utilizzato delle ghirlande in rami di vite arricchite con rose, bacche e foglie. Per quelle grandi, che abbellivano le vetrate e il fonte battesimale ho ricoperto dei cerchi di metallo con tralci di vite, allo stesso modo ho realizzato il tableau de mariage.
Un piccolo suggerimento, per risparmiare, cercate di riutilizzare gli addobbi della chiesa anche per il ricevimento.
Spesso i fiori usati per la cerimonia rimangono nelle chiese, ma se trovate il modo di ricollocarli come allestimento della location per il ricevimento, eviterete sprechi inutili.
La torta nuziale
Anche la torta nuziale non poteva certo essere bianca doveva essere del colore perfetto per dare ancora più risalto al rosso del mio abito. Visto che la mia torta preferita è la Sacher ho optato per una tutta al cioccolato! Le rose rosse spiccavano sul colore marrone della glassa e, devo dire, il pasticcere ha realizzato alla perfezione il mio disegno, riproducendo la ghirlanda di fiori attorno ad ogni piano.
Una nota a parte va fatta per il cake topper, regalo di nozze creato in porcellana fredda, della mia carissima amica Monica Marianini, a cui va un doppio ringraziamento, non solo perché ci ha fatto bellissimi ma soprattutto magri!
Le Wedding Girls
Permettetemi una piccola, ma importante divagazione. La creatività non si impara, creativo ci nasci e in questo magico mondo fatto di colori, idee, manualità ci sono tantissime persone speciali, che sanno realizzare ogni desiderio.
Io ne ho trovate due in particolare, che mi hanno dato supporto e un preziosissimo aiuto, a cui devo molto e che voglio ringraziare con tutto il cuore per la disponibilità e la pazienza. Una sposa, si sa, ha un sacco di esigenze, ma noi tre siamo un ottimo team! Grazie Monica Marianini e Monica Cagnone.
Vuoi condividere questo articolo?