Materiali per legatoria artigianale artistica: le regole base
Scopri in questo articolo le regole base della legatoria artigianale artistica, un’arte che ha mondo infinito di opzioni che ti danno scelte quasi illimitate per creare quello che più ti piace. Durante le fiere rispondo spessissimo alle stesse domande riguardo materiali specifici per legatoria, a tutte rispondo spiegando lo stesso concetto, che poi è la mia personalissima visione del mio lavoro.
Partiamo dall’inizio
Le uniche regole base che è sensato impegnarsi per rispettare sono le seguenti: il quaderno (oppure album fotografico, da disegno, diario di viaggio) deve essere funzionale e non deve distruggersi con l’usura.
Funzionalità
Cosa vuol dire funzionale? Vuol dire che devi scegliere il tipo di legatura adatto allo scopo per il quale stai facendo il quaderno, per esempio: deve aprirsi bene nel caso tu abbia bisogno di un album da disegno, o dovrà essere adatto a contenere foto, o oggetti con uno spessore nel caso tu voglia un contenitore per le foto o un diario di viaggio.
Riguardo tutte le specifiche destinazioni dei vari tipi di legature ho scritto un articolo che puoi trovare QUI.
Resistenza
Sul problema dell’usura credo che siamo tutti d’accordo, è uno scoglio facilmente risolvibile utilizzando materiali che non “entrino in conflitto” tra loro.
Rispettate queste due regole, che in realtà puoi anche ignorare nel caso tu decida di fare un libro artistico da esposizione, tutto il resto diventa regolamentare.
Scelte
Scegli il design del tuo quaderno, lo stile o un particolare tema a cui vuoi ispirarti, come prima cosa resta sulla strada che hai scelto armonizzando tutti gli elementi, la carta, la copertina, il filo, la chiusura senza arenarti sul preconcetto che bisogna usare il filo da legatoria per cucire un quaderno.
Ci tengo ad entrare nel dettaglio dei vari materiali per farti capire e aprirti la mente e darti le prove che le possibilità sono infinite e che i materiali che ti servono non li trovi quasi mai nei pochissimi negozi specializzati (solitamente, tra l’altro, non accessibili ai comuni mortali).
Oggi ho affrontato le regole base delle legatoria, nei prossimi articoli parleremo di filo, aghi, carta, cartone e carta decorata in tutte le sue sfaccettature e declinazioni, non mancare ai prossimi appuntamenti.
Se non l’hai ancora fatto, cliccando qui puoi leggere la mia storia creativa.
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