La mia coloratissima teamLab experience a Tokyo
Nel 2019, mentre vivevo in Asia (ho passato due anni in Corea del Sud, ma te lo racconterò in un altro articolo…), ho avuto la fortuna di visitare il Giappone.
Oltre all’emozione di vedere dal vivo un luogo che ha influenzato i miei primi passi di illustratrice grazie a storie di dolci guerriere lunari e amori struggenti sottoforma di anime e fumetti manga, il Giappone è stato una vera e propria esplosione: di colori, sapori, sensazioni.
Una delle attività che avevo organizzato, ma di cui ho decisamente sottovalutato l’impatto emotivo, è stata la visita alla mostra del teamLab ospitata sull’isola artificiale di Odaiba, a Tokyo.
Cos’è il teamLab
Il teamLab è un collettivo internazionale che crea opere mescolando arte, scienza, tecnologia con forte ispirazione dal mondo naturale, mirando a creare un’esperienza sensoriale che porti lo spettatore oltre i confini della percezione immediata della realtà.
TeamLab experience a Tokyo
La mostra si snodava in vari ambienti, ognuno con delle caratteristiche che ne determinavano l’atmosfera attraverso luci, colori, forme e dimensioni delle stanze stesse.
Si passava da uno stagno con foglie di loto ad uno sfarfallio aereo, attraversando nel frattempo una foresta di steli illuminati.
La cosa che mi ha affascinata di più è che queste proiezioni di luce erano in costante movimento: sembrava di essere all’interno di un ecosistema vivo, che respirava ed interagiva con gli spettatori grazie a dei sensori di movimento installati in punti strategici.
La mia stanza preferita? Decisamente “Forest of Resonating Lamps” in vetro di Murano e LED.
La sensazione meravigliosa di essere immersa in una piccolo spazio che sembrava infinito, grazie all’ausilio di specchi, circondata da lanterne che cambiavano colore a ritmo di musica è stata a dir poco emozionante.
TeamLab nel resto del mondo
Le mostre del teamLab non sono solo in Giappone. Il collettivo sta espandendo i propri confini sempre di più, grazie anche all’immenso successo delle esposizioni partite dalla Terra del Sol Levante, verso Cina, Singapore, Emirati Arabi ma anche in Europa e America. Sul sito sono indicate le mostre permanenti, quelle temporanee e gli eventi programmati per il futuro.
E tu, dopo aver letto questo articolo, andresti a visitare una mostra del teamLab?
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