Yayoi Kusama mania: scopri la versione craft
Yayoi Kusama è un’artista giapponese ultranovantenne che negli ultimi anni sta conquistando sempre più consensi tra il grande pubblico anche in Italia grazie a mostre personali nonché, più di recente, attraverso la sua collaborazione con Louis Vuitton. Il brand per il lancio della nuova collezione ha contaminato con installazioni ad alto impatto scenografico le maggiori città votate al fashion, tra cui Milano.
Una nuova icona pop nel mondo dell’arte, è divenuta altamente riconoscibile con i suoi pattern di pois e colori sgargianti. Ma prima del grande brand della moda, ricordiamo che anche il mondo del craft ha reso omaggio all’artista nipponica dal caschetto rosso.
Stiamo parlando di un’amica di Be-A, l’associazione Sul filo dell’Arte che, con la sua presenza fissa alle fiere di Abilmente è solita proporre uno tra gli stand più scenografici, fotografati e wow. Con base a Monza, l’associazione unisce appassionati di tricot e crochet che si cimentano nella realizzazioni di opere corali che danno vita a installazioni che prendono spunto dal mondo dell’arte. Come nella più recente edizione di Abilmente, con l’omaggio all’artista americano dei “balloon dogs” Jeff Koons.
Chi è Yayoi Kusama
Giapponese, classe 1929, fin dalla giovane età Yayoi Kusama soffre di allucinazioni visive e uditive e inizia a creare immagini a rete e a pois, trasformando l’arte in un antidoto. Figlia di una famiglia dell’alta società che non accettava la sua passione e dedizione per la pittura, si trasferisce negli Stati Uniti. Dopo un periodo di difficoltà, inizia ad affermarsi sulla scena dell’avanguardia newyorkese. Si dedica a net painting e soft sculptures, oltre a organizzare happening e sviluppare installazioni che fanno uso di specchi e luci.
Negli anni ’70 torna in Giappone per ricoverarsi in modo stabile in un ospedale psichiatrico, di fronte al quale allestisce il suo atelier dove da allora si reca quotidianamente per creare. In questi anni il suo genio artistico è stato consacrato da mostre e retrospettive nei musei di tutto il mondo.
Yayoi Kusama per Louis Vuitton
La nuova collezione di Louis Vuitton nata dalla collaborazione con Kusama reinterpreta i pezzi iconici della Maison con i motivi caratteristici dell’artista: i Painted Dots, i Metal Dots, gli Infinity Dots e gli Psychedelic Flower.
Oltre ai capi e agli accessori, i pattern hanno invaso da inizio anno le principali città del fashion dove è presente Louis Vuitton. Sul negozio al civico 101 degli Champs-Élysées di Parigi è comparsa un’enorme scultura che raffigura Yayoi Kusama che abbraccia l’edificio in stile art déco e lo decora con i suoi pois multicolor.
Anche la facciata dei grandi magazzini Harrods a Londra si è riempita di maxi pois, mentre in piazza San Babila a Milano, sulle collinette disegnate dall’architetto Caccia Dominioni sono spuntate le zucche tempestate di pois, altro must dell’artista.
L’arte di Yayoi Kusama in versione craft
Nell’installazione dedicata a Yayoi Kusama, Sul filo dell’arte ha preso come spunto l’installazione “infinity” dove nervi polimorfici e zucche a pallini si moltiplicano grazie a giochi di specchi, rielaborandola a suon di ferri e fili.
Ti è piaciuto questo omaggio in versione craft all’artista del momento Yayoi Kusama? A me, decisamente sì, tanto che in fiera non ho resistito a farmi immortalare in una foto ricordo che ho poi utilizzato come copertina del mio racconto dell’ultima edizione autunnale di Abilmente (curioso? sbirciala qui)
Fammi sapere nei commenti se ti è stata d’ispirazione.
Un caro saluto e, alla prossima, ciao ciao!
Gloria Cesarotto (team Be-A, blogger di Casa con Svista, IG @casaconsvista)
Vuoi condividere questo articolo?