Conosci “Le Pezze Pazze”? Si tratta di un progetto comunitario intrapreso circa sei anni fa dall’associazione di promozione sociale Ad Maiora  di Verona. Al motto di “insieme si può”,  l’associazione promuove un messaggio culturale di eco-sostenibilità e solidarietà e valorizza l’artigianato e la creatività attraverso l’istruzione e la formazione di attività di recupero dell’arte tessile, del patchwork, del ricamo, della maglia e dell’uncinetto. Pezze Pazze è un programma satellite dell’associazione, che sostiene e rafforza le attività di accoglienza e inclusione. Infatti, nasce per soddisfare la richiesta di un gruppo di signore che, per diversi motivi, facevano fatica a recarsi presso la sede dell’associazione. Quelle signore desideravano comunque ritrovarsi per stare, cucire e creare insieme.

Oggi, il gruppo de “Le pezze pazze” è composto da una quindicina di signore ed è aperto a chiunque voglia collaborare e condividere un’esperienza di socializzazione. L’appuntamento settimanale si svolge al Centro di Riuso Creativo del Comune di Verona, ospitato presso il prestigioso Arsenale Austriaco. Nella favolosa location storica, con ago e filo, il gruppo realizza opere collettive rigorosamente a mano, sperimentando varie tecniche di cucito creativo.

Negli sei suoi anni di vita, il programma ha visto molte persone, sentito parecchie storie, stimolato la fantasia e dato la possibilità ai suoi membri di affinare le competenze di cucito: il tutto, si è tradotto in creazioni davvero uniche nel loro genere. Non a caso, alcune vengono esposte in mostre, spesso in occasione di eventi speciali come il Festival Verona Tessile o la Fiera Abilmente – Il salone delle idee creative di Vicenza. Nella foto di copertina potete ammirare l’opera “Il Palliotto”, un bellissimo lavoro collettivo interamente cucito a mano da Le Pezze Pazze ed esposto presso la Chiesa di Sant’Anastasia a Verona.

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