Murales floreali per facciate di case sognatrici
Con il progetto “Paint the world”, la designer ed illustratrice Audrey Smit (conosciuta su Instagram da oltre 90.000 follower come @ThisLittleStreet) colora intere facciate di case con romantici murales floreali.
Il suo desiderio è quello di “creare luoghi dove i fiori crescono grandi come alberi” e davanti ai quali “tutti possano sentirsi bambini, indipendentemente dall’età”; la missione che dà al suo lavoro di creativa, è quella di spargere “immaginazione e pensieri felici” attraverso cose colorate e stravaganti.
La mente creativa dietro questi murales floreali
Audrey Smit è cresciuta in un piccolo villaggio della Francia e poi ha iniziato a girare per il mondo, fermandosi a vivere per un po’ di tempo in vari paesi: dall’Arizona all’Irlanda, passando per il Pacifico nord occidentale e la Danimarca. La sua creatività è quindi influenzata da diverse culture, paesaggi naturali e umani.
Oggi Audrey vive a Berkeley, in California, con suo marito e quattro bambine. Con il brand “This Little Street“ lavora un po’ come illustratrice e un po’ come designer di interni (ed esterni), con l’intenzione di portare colore e gioia nella vita di più persone possibili, attraverso prodotti e progetti “che possano far sorridere chiunque li guardi”.
Paint the world
“Paint the world” nasce nel 2018 come progetto digitale: Audrey ha iniziato a condividere sul suo account Instagram fotografie di facciate [un trend riassunto nell’hashtag #facade che da anni funziona molto bene su questo social media] realizzate da altre persone [solitamente Instagrammers con una certa notorietà] e da lei “photoshoppate” con pattern floreali che di solito disegna (soprattutto) per carte da parati.
Un’idea inizialmente estemporanea ma dato il riscontro travolgente e oltre diecimila “Mi piace” al primo post della fortunata serie, ha iniziato a ricevere varie proposte di collaborazione e quindi ha deciso di portare avanti il progetto… anche nella realtà “analogica”!
Secondo la designer, il successo davanti questa trasformazione digitale di normali abitazioni in straordinari angoli urbani o paesaggistici dimostra la necessità comune di trovare unicità nella quotidianità.
Questa pratica creativa diventata quasi un rituale. L’intenzione, quella di ispirare altre persone offrendo nuove possibilità d’immaginazione, colore e gioia nella vita di tutti i giorni, rompendo le regole della “normalità”.
Dal virtuale al reale
Da questa proposta digitale, sono nate molte richieste e qualche anno più tardi, nella primavera del 2022 c’è stato il passaggio dalla bacheca di Instagram alla realtà materica, fatta di cemento e mattoni, vernici e pennelli: Audrey ha così dipinto la prima casa, a Calvados, in Normandia, nella sua Francia. E da lì non si è più fermata!
Qui puoi vedere un piccolo video dell’illustratrice all’opera.
Anche noi, da quando abbiamo scoperto questo progetto, sogniamo murales floreali sulle facciate di tutte le case!
A te piacerebbe far disegnare e colorare anche la tua da Audrey? 🙂
A cura di Elena Mazzoni Wagner | Be-A staff
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