Cos’è la creatività e come trovarla dentro di sé?
Quante volte ci siamo chiesti se anche noi possediamo quella dote meravigliosa che potrebbe aiutarci a plasmare pensieri e opere d’arte? Parliamo della CREATIVITÀ: che cos’è e soprattutto come trovarla dentro di noi.
Cos’è realmente la creatività?
Ecco la definizione primaria della parola nel nostro dizionario:
Creatività = capacità produttiva della ragione o della fantasia, talento creativo, inventiva.
Ti sei mai chiesto se in qualche situazione particolare sei stato capace di generare idee originali, risolvere problemi in modo innovativo, vedere il mondo sotto una luce unica, abbracciare quindi una curiosità e flessibilità mentale tali da sperimentare coraggiosamente nuove strade senza temere il fallimento?
Se già pensi di esserti trovato in una tale “forma mentis“, vuol dire che la parte creativa di te non vede l’ora di essere espressa e soprattutto applicata alla vita di tutti i giorni. Potrebbe rivelarsi una carta vincente da giocare nell’ottica della pianificazione della tua vita.
Daniela ed io ci siamo trovate spesso ad immaginare con la fantasia qualcosa che successivamente ha preso corpo in progetti tangibili, unici, originali e ricchi di personalità.
Saper cogliere la quotidianità della vita con un atteggiamento positivo e propositivo, costituisce una regola base molto importante per imparare che, in un mondo in continua evoluzione, è indispensabile ADATTARSI rapidamente ai cambiamenti. La creatività aiuta molto in tal senso, perché consente di pensare in modo flessibile, aprendo la strada a soluzioni creative di successo.
Ne consegue un contributo nella COMUNICAZIONE più efficace e coinvolgente: presentare le nostre idee in modo accattivante e persuasivo stimola le persone a trovare e sviluppare la loro creatività innata, ma al momento solo sopita. Soprattutto nel mondo del lavoro, la creatività rappresenta un approccio per distinguersi sul mercato, per generare innovazione, per affrontare, in modo originale, problemi e sfide, evidenziando soluzioni innovative ed originali.
Come possiamo trovare, riconoscere e stimolare la creatività dentro di noi?
E’ sufficiente lasciarsi andare, esplorare, vagare, cercare di capire, fare esperienze che risultano vitali per la nostra creatività. Anche la meditazione, stimolando la nostra memoria, ci mette in contatto consapevolmente con noi stessi.
Vi sembra un percorso difficile? Tutt’altro, iniziamo prima di tutto ad ascoltarci e connetterci con ciò che ci circonda, e di cui siamo parte e cioè con la Natura.
Questa meravigliosa NATURA è in grado di fornirci una moltitudine di informazioni per generare il pensiero creativo.
Saperla ascoltare e rispettare ci aiuta ad avere un atteggiamento costantemente proiettato alla ricerca di idee diverse, soprattutto nel settore di nostro maggiore interesse. Noi, ad esempio, cerchiamo sempre di trovare ispirazione in essa, trasformando la nostra idea in gesto creativo e plasmando un nuovo gioiello, unico, originale.
Come possiamo avere il primo approccio alla creatività?
La prima fase della creatività è una fase di preparazione: un periodo di tempo che dedichiamo all’esplorazione, alla raccolta di informazioni utili, alla valutazione libera di dati ed elementi.
I campi di esplorazione sono molteplici e possiamo trovarli quotidianamente anche dentro casa o al lavoro, in ufficio, durante una passeggiata all’aria aperta.
Possiamo iniziare a mettere in ordine una stanza, annotare i nostri pensieri in un quaderno, ascoltare musica, sperimentare nuovi strumenti, provare ad osservare il mondo con uno sguardo nuovo o concentrarsi su una passione coltivata nel tempo.
E proprio a proposito di osservazione vi riportiamo di seguito alcune immagini di esempio interpretativo di alcune esperienze a contatto della natura, o in qualche città metropolitana, o semplicemente dinnanzi al fuoco del caminetto di casa, o pensando alla tessitura a telaio.
Ogni immagine nella nostra mente si è poi trasformata in gioiello.
Potremmo farvi tantissimi altri esempi, ma il suggerimento che ci piace sottolineare è quello di non mettere limiti al proprio istinto creativo. “Va dove ti porta il cuore” , così recitava il titolo del romanzo di Susanna Tamaro. Non temere di lasciarti guidare dal tuo cuore senza aver paura della strada che questo ti porterà a percorrere. Ogni risultato sarà sorprendente se si ascolta il proprio cuore.
Diciamo che la creatività va educata, incoraggiata, stimolata con domande curiose. Secondo noi potrebbe essere una materia di studio a scuola, in quanto essa nasce da diversi processi cognitivi di pensiero, curiosità ed immaginazione. Chi più dei nostri figli possiede tali doti e virtù?
Ci sono poi momenti della nostra vita in cui risulta difficile partorire qualsiasi idea, anche la più banale. Vuol dire che è giunto il momento di fare una pausa ed utilizzare qualche trucco che ti possa aiutare a superare il blocco creativo che è in te. Ognuno di noi conosce la strategia migliore per superare momenti down ed ora ti sveliamo il trucco che a noi piace di più: RIDERE FORTE.
Questa perla di saggezza che cita Albert Einstein, “La creatività è l’intelligenza che si diverte“, ci porta spontaneamente a fare una riflessione: in un mondo che vira sempre più verso la robotica, l’automazione e l’intelligenza artificiale, la creatività appare come l’unico baluardo che rende indispensabile il contributo umano.
Per scoprire la nostra storia creativa di come abbiamo iniziato a realizzare gioielli in pietra di Vicenza, leggi l’articolo!
Elisabetta e Daniela.
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