Cartoline di Natale: un viaggio attraverso la tradizione
Le cartoline natalizie, nate da una necessità pratica nella Londra vittoriana, sono oggi uno dei simboli più amati delle festività. La loro storia è un viaggio tra arte, comunicazione e affetto, un modo per sentirsi vicini anche a grandi distanze. Che siano di carta, digitali, illustrate o fotografiche, le cartoline di Natale racchiudono l’essenza dello spirito natalizio: la condivisione di un pensiero sincero e il desiderio di portare gioia a chi ci sta a cuore.
Le origini delle cartoline di Natale
L’usanza di inviare cartoline natalizie affonda le sue radici nell’Inghilterra vittoriana, un periodo fervente di innovazione e cambiamenti sociali. La prima cartolina natalizia ufficiale è stata realizzata nel 1843 a Londra su commissione di Sir Henry Cole. Un funzionario pubblico che tra le altre cose contribuì alla fondazione del Victoria and Albert Museum. Cole, sommerso dall’obbligo di rispondere alle numerose lettere di auguri ricevute ogni Natale, ebbe l’idea di creare un biglietto prestampato che potesse velocizzare gli scambi epistolari e, al tempo stesso, contenere un messaggio di augurio natalizio.
La cartolina fu illustrata da John Callcott Horsley e rappresentava una scena familiare di convivialità, con la scritta “A Merry Christmas and a Happy New Year to You”. Furono stampate circa 1.000 copie, vendute al prezzo di un penny ciascuna. Questo piccolo oggetto destinato inizialmente a semplificare un obbligo sociale si trasformò rapidamente in un fenomeno culturale, diffondendosi prima in Gran Bretagna e poi nel resto d’Europa e negli Stati Uniti.
La diffusione e l’evoluzione delle cartoline natalizie
Nel corso della seconda metà dell’Ottocento, l’introduzione delle tariffe postali ridotte e il miglioramento delle tecniche di stampa contribuirono all’esplosione della popolarità delle cartoline natalizie. Nei primi anni, le immagini raffiguravano scene vittoriane, paesaggi innevati, bambini e simboli religiosi, spesso arricchite da dettagli dorati e particolari in rilievo.
Con l’arrivo del Novecento, le cartoline natalizie divennero sempre più elaborate e variopinte. L’Art Nouveau e successivamente l’Art Deco influenzarono le illustrazioni, mentre la produzione di massa rese questi oggetti accessibili a tutte le classi sociali. In questo periodo grandi aziende come Hallmark resero la cartolina natalizia una vera e propria industria globale.
Durante le due guerre mondiali, le cartoline natalizie assunsero anche un ruolo patriottico e consolatorio. Furono inviate ai soldati al fronte e alle famiglie lontane, spesso con messaggi di speranza e resilienza.
Curiosità sulle cartoline di Natale
La cartolina più antica
La primissima cartolina realizzata da Sir Henry Cole nel 1843 è oggi un raro oggetto da collezione. Alcuni esemplari originali sono conservati in musei e hanno raggiunto valori altissimi nelle aste.
Record di invii
Negli Stati Uniti l’invio delle cartoline natalizie ha raggiunto il picco intorno agli anni Cinquanta. All’epoca sono stati spediti miliardi di biglietti ogni anno e ancora oggi, il periodo natalizio rappresenta il momento di massimo lavoro per i servizi postali.
La cartolina più grande
Nel 2010 a San Juan in Porto Rico hanno realizzato la cartolina di Natale più grande al mondo. La sua dimensione è di oltre 50 metri quadrati!
Collezionismo
Esiste una vera e propria comunità internazionale di collezionisti di cartoline natalizie, chiamata deltiologia. Il termine indica proprio lo studio e la raccolta di cartoline illustrate.
Le cartoline animate
Con l’avvento delle tecnologie digitali, sono nate le e-card natalizie, biglietti elettronici personalizzabili e spesso animati. Hanno sostituito in parte le versioni cartacee pur non riuscendo mai a soppiantarle del tutto per valore simbolico.
Il francobollo natalizio
Molti paesi emettono francobolli speciali a tema natalizio in occasione delle festività, che diventano anch’essi oggetto di collezione.
Il significato e il valore sociale delle cartoline natalizie
Oltre a essere semplici auguri, le cartoline natalizie rappresentano un gesto di attenzione e affetto. Ricevere una cartolina scritta a mano assume un significato particolare, soprattutto in un’epoca dominata dalla comunicazione digitale e dai messaggi istantanei. La scelta della cartolina, il pensiero dedicato alla scrittura e l’attesa della consegna rappresentano un rituale che rinnova legami familiari e amicizie, portando calore nelle case durante uno dei periodi più sentiti dell’anno.
Scrivere e ricevere cartoline di Natale implica anche un momento di riflessione e di pausa. Non di rado, le persone conservano le cartoline ricevute anno dopo anno, creando veri e propri album dei ricordi che raccontano la storia di una famiglia o di una comunità.
L’utilizzo delle cartoline natalizie ieri e oggi
L’uso delle cartoline natalizie si è trasformato nel tempo. In passato, era consuetudine inviarne decine, se non centinaia, ad amici, parenti, colleghi e conoscenti. Le famiglie si dedicavano lungamente alla scelta dei biglietti, spesso acquistati in eleganti cofanetti nelle cartolerie; si scrivevano messaggi personalizzati, si applicavano francobolli colorati e si riponevano le cartoline nelle cassette della posta con largo anticipo rispetto alle festività.
Oggi, sebbene la quantità di cartoline spedite sia diminuita a causa dell’avvento delle comunicazioni digitali, la tradizione non si è mai estinta. Molte persone amano ancora scegliere cartoline particolari, magari realizzate a mano o stampate con fotografie di famiglia, per inviare un augurio unico e personale. Inoltre, le e-card e i servizi online permettono di inviare cartoline creative in tutto il mondo in pochi secondi, ampliando la portata del messaggio natalizio.
Nel mondo del lavoro, l’invio di cartoline natalizie a clienti, collaboratori e fornitori è rimasto un gesto di cortesia e attenzione professionale, utile a rafforzare i rapporti e a mantenere vive le relazioni commerciali.
Le cartoline natalizie nella cultura popolare
Le cartoline di Natale sono spesso protagoniste di film, libri e canzoni che celebrano la magia delle feste. Le vecchie cartoline appese sugli alberi di Natale o esposte sulle mensole testimoniano un affetto che va oltre il semplice messaggio scritto. Artisti e illustratori di ogni epoca hanno lasciato il segno su questo piccolo supporto, contribuendo a creare un immaginario collettivo fatto di neve, renne, Babbo Natale, stelle e paesaggi incantati.
Alcuni musei e archivi conservano collezioni straordinarie di cartoline natalizie, offrendo uno sguardo unico sull’evoluzione della grafica della moda e persino della lingua attraverso i decenni.
Se ti interessano altre curiosità su questa magica festività non perderti quest’articolo sulle usanze e tradizioni natalizie. Leggi qui.
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