Mai più senza! 3 kit ideali per maglia, cucito e ricamo
Le forbici più affilate della storia
Il tessuto più confortevole del pianeta
La carta realizzata con un processo di riciclo particolarissimo
I colori creati con i chicchi della pianta dell’Isola che non c’è
Una Nimbus 2000 e un anello per domarli tutti…
Nella vita e nel lavoro di ognuno di noi, ci sono quei materiali e strumenti di cui non possiamo fare proprio a meno…In questo articolo voglio confidarti i miei “mai-più-senza”!
Di seguito trovi dunque 3 kit ideali, ciascuno composto da 5 must-have per ognuna delle tre categorie che caratterizzano il cuore della mia attività creativa e professionale: lavoro a maglia, ricamo e cucito.
LAVORO A MAGLIA – KIT “mai-più-senza”
- Contagiri di Clover: utile soprattutto per contare i ferri di lavorazione di un lavoro a maglia (ma anche a uncinetto). Un semplice click sul pulsante ed il numero avanza, non serve neanche appoggiare il lavoro! Uno strumento per me divenuto fondamentale in qualsiasi lavoro in cui debba sapere di quanti ferri sto avanzando; ad esempio nelle maniche di un maglione, per essere certo che vengano perfettamente lunghe uguali.
- Ferri circolari intercambiabili – i miei sono a marchio Drops, Knit Pro e Lykke: di misura normale o corta…non posso farne più a meno. Ci lavoro ed insegno come usarli al meglio. Sono diventati la soluzione a tutti i miei problemi posturali ed al mal di schiena cronico che avevo lavorando a maglia. Migliorano il tuo modo di lavorare, aumentano le possibilità e ti permettono di creare progetti che con i ferri dritti non potresti realizzare. Ovviamente non sono semplicemente circolari, ma anche intercambiabili, ovvero con le punte che si staccano dal cavo. Questo consente di poter cambiare il diametro dei ferri in corso d’opera, di sostituire il cavo con uno più lungo o corto, come di passare a ferri di un materiale diverso. Sul mercato esistono punte in metallo, plastica, bamboo ma io resto fedele al legno. Le punte corte, come quelle del link di Lykke, sono perfette per lavorare colli, calze, maniche strette, polsi e tutti quei prodotti di limitata dimensione.
- Aghi da lana in plastica: perfetti per cucire le maglie, utili per ricamare con fili di lana, perfetti anche per fare lavori con i bambini. Ci sono diverse varianti di aghi da lana, da quelli classici di metallo con la cruna grossa, a quelli di metallo con un’asola in nylon, a quelli di plastica. Quelli totalmente in metallo non raggiungono mai una dimensione abbastanza grossa per riuscire a gestire molti dei filati che utilizzo; di quelli con l’asola in nylon molte volte l’asola si è rotta durante l’utilizzo. Con quelli tutti in plastica non ho mai avuto problemi, pertanto li consiglio su tutti.
- Porta ferri: qui gioco in casa, questi li faccio io su richiesta. Qui puoi vedere l’ultimo realizzato su commissione a tema Harry Potter. Io non posso più farne a meno, ho la necessità di avere sempre gli strumenti nello stesso posto ed organizzati ed è indispensabile per me per trovare tutto subito e non rinunciare a del tempo da dedicare alla mia creatività. Essendo appassionato a tante tecniche creative, da un certo punto di vista mi obbliga ed essere organizzato, altrimenti vivrei nel caos e non riuscirei a tenermi al passo coi lavori.
- PomPom Maker di Clover: ammetto che dopo aver partecipato qualche anno fa all’installazione collettiva #pompomforlove dei Magliuomini per Abilmente e aver passato giorni a insegnare a fare pom pom e assemblarli fra di loro, ho avuto la repulsione per questa lavorazione per svariato tempo. Nel frattempo ho comunque continuato a provare svariati strumenti e metodi per realizzare i pom pom e questi makers a marchio Clover restano per me i più semplici e completi da utilizzare. Li ho usati con bambini dai 5 anni in su, riuscendo sempre a fargli completare il lavoro. Sono pratici, belli e super colorati. Mai più senza.
CUCITO – KIT “mai-più-senza”
- Mini ferro da stiro Prym: una volta provato non ho più smesso di stirare.
E’ ovviamente di livello inferiore rispetto ad un normale ferro a vapore, non ha la stessa capacità sia in termini di dimensione che serbatoio dell’acqua ed è in generale sconsigliato per stirare il bucato. Invece è comodo da mettere in valigia in caso di necessità e molto pratico sul tavolo da lavoro. Sia che tu faccia patchwork come abbia bisogno di stirare uno sbieco, questo mini ferro si scalda velocemente raggiungendo la temperatura adeguata per ogni tipo di tessuto ed è sempre pronto all’uso, con il vantaggio di occupare pochissimo spazio. - Rotella da taglio Prym: anche in questo caso, come per i pompom maker, ho avuto modo di provare svariati cutter a rotella, e tra quelli manuali questo secondo me è il migliore. Ha un’ impugnatura in gomma antiscivolo che permette di utilizzarlo con maggiore sicurezza e la lama rimane protetta anche quando è sbloccata, per cui si riduce il rischio di rovinarla. Piccola nota: è tra i migliori cutter manuali, ma i cutter migliori sono quelli elettrici. Ovviamente sono molto più rischiosi ma permettono di tagliare molti strati di tessuto con un solo passaggio.
- Kit di Cucito Prym Love: in variante azzurra o rosa, è un kit base in una pratica valigetta che comprende forbici da tessuto, calamita punta spilli, clip da utilizzare al posto degli spilli, un set di aghi, apri asole che si usa anche per scucire, un righello e una matita gesso di colore bianco. La valigetta una volta tolte le parti preformate in plastica all’interno, diventa comodissima per riporre molti più strumenti e portare con sé tutto il necessario in caso di attacco di cucito outdoor.
- Punta spilli magnetico di Milward: se vuoi un portaspilli potente questo è quello che fa per te. Ho tantissimi puntaspilli: magnetico a forma di uccellino, uno a paperella, quello del kit di cucito di Prym..ma la tenuta di questo non la batte nessuno. Sicuramente non si può definire il più bello, ma decisamente lo si può definire il più utile! Non c’è spillo che resista al suo fascino.. o meglio all’attrazione della sua calamita!
- Porta spoline Prym: ultimo mai più senza in ambito cucito il porta spoline in gomma. Si adatta alle spoline di tutte le macchine da cucire, evita che si srotolino i fili e le tiene ben organizzate. Per me che ho un sacco di spoline, spesso tutte già piene di filo in vari colori, è stata una scoperta utilissima per organizzare al meglio il mio tavolo da cucito.
RICAMO – KIT “mai-più-senza”
- Forbicine chitarra di Hya Hya: realizzate in acciaio di alta qualità, sono solide e resistente, oltre che super carine sia per la forma che per il colore. Queste forbici sono perfette per il ricamo e per qualsiasi tecnica che preveda l’uso di fili. Io le uso principalmente per tagliare i fili quando ricamo e per lavorare le piccole parti o i dettagli quando realizzo i miei ritratti.
- Kit da Ricamo Prym: come per il kit da cucito, anche questo da ricamo è un kit base con gli accessori indispensabili per iniziare la tua avventura con questa arte creativa, il tutto organizzato in una pratica valigetta molto capiente. Comprende un set di aghi, forbicine da ricamo, punta spilli, telaio in bamboo e cartine avvolgi filo.
- Tela idrosolubile: è ampiamente disponibile sul mercato con varie aziende che la producono. La troviamo sia adesiva (più adatta ai principianti) che non ed è il supporto perfetto sia per ricamare a mano che a macchina. Ci puoi disegnare sopra, eseguire il ricamo e poi lavandola con acqua calda corrente il disegno si scioglie completamente lasciando solo il ricamo sul tuo tessuto.
- Matite gesso: anche di questa esistono moltissime varianti sul mercato. Da quelle per cui è un panno umido per cancellarne il tratto fino a quelle che spariscono al passaggio del ferro da stiro caldo. Comunque sia, sono un mai più senza per segnare in maniera precisa i tessuti sia per progetti di cucito che per disegnare forme da ricamare. Io le utilizzo spesso per disegnare le parti da ricamare nei miei ritratti e per posizionare esattamente i punti luce e le ombre.
- Infila aghi Prym: non adatto per aghi piccoli, ma perfetto per tutti gli altri. Un infila aghi pratico e molto resistente che ti semplificherà la vita in molte situazioni!
Ecco, adesso che conosci la lista completa delle cose di cui io non posso fare a meno, fanne buon uso e condividila con chi potrebbe averne bisogno!
Spero che i miei “mai-più-senza” possano diventare anche i tuoi e che magari possano risolvere eventuali lacune nel mondo della maglia, del cucito o del ricamo. Condividi questo articolo sui social e aiuta chi potrebbe aver bisogno di un mai-più-senza 😉
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