Il restyling del mobile sta diventando una pratica sempre più di tendenza, sotto la spinta di temi come la sostenibilità, l’economia circolare, la consapevolezza del cittadino e la riduzione dei rifiuti. In questo modo si estende il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo.

Ci si affaccia al mondo del restyling un po’ per hobby, cominciando a decorare qualche vecchio comodino recuperato da marketplace o dalla cantina. E a volte si pensa che sarebbe bellissimo se questo potesse diventare un vero lavoro (almeno noi lo abbiamo pensato).

Certo fare qualcosa per te è molto diverso che fare un lavoro per un cliente che intende pagare il tuo servizio.

Oggi parliamo proprio di questo, come passare da una richiesta ad un progetto finale e lo facciamo raccontandovi un lavoro fatto da noi per una nostra cliente.

Realizzare il progetto

Anna ha visto le nostre creazioni in uno spazio espositivo e ci ha contattato per conoscerci. Ha poi deciso di personalizzare un vecchio mobile recuperato dalla casa del nonno.

Partiamo da un punto fermo: se qualcuno chiede a te di realizzare un progetto di restyling è perché ha già visto qualche tua creazione e si riconosce nel tuo stile e vuole proprio quello. Quello che dovrai fare tu è adattare il tuo stile alle richieste del cliente.

Il primo passo è interagire con il cliente, parlarci. Se possibile al telefono o di persona e non tramite messaggi; questo perché con una chiacchierata si riesce a focalizzare meglio quali sono le sue aspettative, come si immagina il mobile, quanto ha già le idee chiare o se ha bisogno di avere qualche aiutino nella scelta.

Anna ci ha inviato alcune foto del mobile all’interno dell’ambiente in cui sarà inserito. Visto che vive vicino a noi, siamo anche andate a vedere dal vivo la stanza e il mobile per decidere insieme la palette colori e con cartella colori alla mano abbiamo deciso di attenerci a dei colori che non contrastassero troppo con quelli della stanza.

Abbiamo optato per un grigio-verde, simile al colore della struttura in velluto del letto, come colore principale e da quello siamo partite con la progettazione.

Progetto di restyling del mobile

Anna ci aveva detto che, come elementi grafici, le piacevano gli occhi e i serpenti e ci ha mandato anche una moodboard di immagini varie/abbinamenti di colore per trarne ispirazione.

Abbiamo preso le misure del mobile per realizzare le illustrazioni in scala reale e poi le abbiamo realizzate tramite Illustrator. Abbiamo quindi realizzato alcuni mockup (tramite Photoshop) con diverse combinazioni di colore/illustrazioni. Noi utilizziamo questi software perché siamo grafiche, ma esistono anche altri metodi come ad esempio disegnare il mobile a matita, fotocopiarlo e provare le varie combinazioni a pastello/pennarello. A corollario, quando presenti il tuo progetto, puoi anche fare dei moodboard (un insieme immagini da diversi contesti che stanno bene tra loro) da cui poi ricavare la tua palette colori.
Per i moodboard puoi cercare le immagini online o su riviste e metterle insieme, come un collage.

A progetto confermato, siamo andate a ritirare il mobile da Anna. Il mobile per il restyling in questione stava in auto, ma se così non fosse, ci sono varie possibilità, come ad esempio chiedere un furgone ad un amico oppure noleggiarlo.

MATERIALI

• carta abrasiva e/o levigatrice
• stucco
• stampe/disegno delle illustrazioni in scala reale (specchiata)
• liquido per trasferimento immagini
• nastro adesivo di carta scotch carta
• pennelli o rulli
• primer
• colori chalk
• foglia oro o imitazione foglia oro
• colla per foglia oro o missione all’acqua
• pennello morbido per foglia oro
• cacciavite per togliere la ferramenta (consigliamo di togliere maniglie/pomoli)
• nuova ferramenta (opzionale; se la ferramenta non è malconcia si può tenere)
• vernice di finitura

Lavorazioni per il restyling di un mobile

• Togliere la ferramenta al mobile (noi avevamo un problema di chiusura delle porticine e quindi abbiamo deciso di toglierle)
• Carteggiare il mobile con carta abrasiva con grana da 80 a 120. Non occorre riportarlo a legno, l’importante è togliere la parte lucida e levigare eventuali imperfezioni

• Applicare lo stucco sulle imperfezioni. Noi utilizziamo lo stucco bi-componente che ha un’asciugatura più rapida. In caso di fori molto profondi, applicare più volte.

• Levigare bene lo stucco
• Applicare una prima mano di primer a pennello o rullo
• Lasciare asciugare bene. Attendere il tempo previsto dalla scheda prodotto del primer per procedere con lo step successivo
• Levigare leggermente il primer prima della seconda mano. Noi usiamo delle spugnette abrasive che puoi trovare nei negozi di ferramenta.
• Applicare la seconda mano di primer e, ad asciugatura completata, levigare leggermente.
• Applicare il colore principale con pennello o rullo su tutta la superficie del mobile (di solito servono 2/3 mani di colore).
• Attendere l’asciugatura e levigare leggermente (per ogni mano di colore)

• Ad asciugatura conclusa applichiamo la nostra illustrazione. Noi, di solito, utilizziamo un liquido per il trasferimento di immagini, oppure, se ad esempio lo hai fatto a matita, puoi trasferirlo anche con la carta carbone, oppure in alternativa, puoi anche utilizzare degli stencil.

• Dopo aver trasferito il disegno, procedere col dipingerlo. Noi usiamo sia pennelli di differenti dimensioni, che il rullo, mascherando accuratamente le parti che non vanno dipinte.

• Per realizzare le strisce laterali, che sono di 3 colori, utilizzare lo scotch carta, mascherando di volta in volta i colori già applicati.

• Per applicare la foglia oro (sia per le strisce laterali, che per le stelline), prima di tutto, trasferire la forma delle stelline con il liquido di trasferimento e applicare la colla o missione all’acqua, tramite pennello, su tutti gli elementi che prevedono la foglia oro.

• Dopo un’attesa che varia a seconda della colla utilizzata, applicare la foglia oro imitazione tramite un pennello morbido. Va fatta molta attenzione in questa fase perché la foglia oro è molto delicata.
• Dopo averla applicata, “spazzolare” delicatamente la foglia oro con un pennello per togliere i residui

• Applicare due mani di vernice acrilica; o satinata (ma spegnerà un po’ la foglia oro), altrimenti lucida. La vernice acrilica è l’ideale per non far ossidare la foglia oro.

Ed ecco qui il progetto di restyling del mobile finito!

Speriamo di essere state abbastanza chiare nello spiegare il procedimento.
Grazie per averci dedicato un po’ del tuo tempo.

Shapatà

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