Elsa Schiaparelli e la nascita del rosa shocking
“Luminoso, impossibile, sfacciato, inappropriato, vivificante, come tutta la luce e gli uccelli e i pesci del mondo messi insieme, un colore della Cina e del Perù, ma non dell’Occidente”. Questo era il rosa shocking di Elsa Schiaparelli, un nuovo colore che dava al rosa la forza del rosso.
Il nuovo rosa, dal profumo alla moda
Il nuovo rosa esordì nel 1937 con l’uscita del profumo Shocking de Schiaparelli. Il packaging era di un particolare rosa accesso e conteneva la boccetta di vetro disegnata dalla scultrice Leonor Fini, la forma era di un manichino da sarta modellato sulle curve di Mae West ed era decorato con fiori di porcellana e un metro in velluto.
L’anno dopo il rosa shocking fece il suo ingresso nella moda nella collezione invernale “Cosmic” con la mantella “Phoebus”, una cappa rosa che nel retro sfoggiava un grande sole con lunghi raggi ricamati con filo oro e perline disegnato dal pittore Christian Bérard.
La mantella fu regalata da Schiaparelli a Mrs. Daisy Fellowes, nipote di Isaac Merrit Singer l’inventore delle macchine da cucire, icona di stile e onnipresente nei salotti parigini.
Oggi la cappa Phoebus è esposta a Parigi al Musée de la Mode Galliera.
Il rosa shocking nel cinema
Il nuovo rosa fece la sua apparizione anche nel cinema, Schiaparelli disegnò un meraviglioso tubino rosa con un grande fiore sulla spalla per Zsa Zsa Gabor nel film Moulin Rouge.
Il rosa shocking però diventò celebre negli anni ’50 grazie a Marilyn Monroe che ne Gli uomini preferiscono le bionde indosserà un abito color rosa shocking mozzafiato cantando Diamonds are a Girl’s best friend.
Fra moda e arte
Elsa Schiaparelli o come la chiamavano tutti “Schiap” fu una stilista coraggiosa e visionaria, collaborò negli anni Venti e Trenta con gli artisti dell’avanguardia parigina con i quali creò delle vere opere d’arte.
Fra le collaborazioni più fruttuose quella con Salvador Dalì, famoso l’abito aragosta indossato da Wallis Simpson per Vogue nel 1935, l’abito Scheletro del 1938 o il mio preferito: il cappello scarpa.
Amica dei surrealisti e interessata a scoprire come il linguaggio dell’inconscio potesse influenzare il linguaggio della moda, Elsa Schiaparelli collaborò inoltre con Alberto Giacometti, Jean Cocteau e Man Ray.
La nuova vita della maison Schiaparelli
La maison Schiaparelli chiuse per difficoltà economiche nel 1950; nel 2006 il marchio è stato acquisito dall’imprenditore italiano Diego Della Valle.
Oggi sotto la guida creativa del texano Daniel Roseberry la Maison Schiaparelli è tornata a far parlare di sé attraverso abiti e accessori di ispirazione surrealista e al rosa shocking che finalmente è di nuovo protagonista sulle passerelle con tutta la sua forza dirompente.
Il colore PANTONE per il rosa Schiaparelli è Shocking Pink 17-2127
Le foto di questo articolo sono della mostra “Shocking: The Surreal World of Elsa Schiaparelli”, un grande omaggio alla stilista celebrata a Parigi a partire dal 6 luglio e fino al 22 gennaio 2023 presso il Musée des Arts Décoratifs
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