Washi tape, decoriamo con i nastri adesivi di carta
Coloratissimi o tinta unita, dalle fantasie multiformi, geometriche, minimal o a fiori, di pochi millimetri di spessore o di alcuni centimetri: washi tape, nastri adesivi adatti a moltissimi lavori creativi.
Come nasce il washi tape
Il termine Washi indica la carta fatta a mano secondo la tradizione giapponese. Wa significa “giapponese” e shi vuol dire “carta“. Questo tipo di carta è molto resistente e leggermente traslucida.
Viene prodotta utilizzando le fibre vegetali del gelso da carta, ma anche da quelle ricavate da piante che si trovano solo in Giappone o quelle di bamboo, canapa e frumento. A seconda delle fibre utilizzate, le caratteristiche della carta Washi cambiano. Ed anche il suo utilizzo. Viene usata per creare composizioni floreali, origami, per la calligrafia e la xilografia. Applicandola poi ad un nastro adesivo, in inglese “tape” la carta washi diventa il washi tape di cui vi parlerò in questo articolo.
Cos’è il washi tape e quali sono le sue caratteristiche
Il washi tape è un nastro adesivo di carta colorata. Può essere tinta unita o decorata con un’infinità di fantasie. Semplici pois o quadretti, fiori o farfalle, scritte, righe, forme geometriche, glitter e anche decori in trasparenza.
Essendo la carta washi traslucida non tutti i tape sono totalmente coprenti. Possono avere dimensioni diverse, da pochi millimetri fino ad alcuni centimetri. Sono durevoli, resistenti e riposizionabili, a differenza degli scotch tradizionali. Si possono quindi applicare e staccare più volte da ogni superficie come carta, vetro, legno e plastica e non lasciano residui di colla.
Come si utilizzano
Per utilizzare i nastri adesivi colorati serve solo la fantasia! Sono molto versatili e non serve avere grandi doti manuali. Si utilizzano come un normale scotch. Basta solo un po’ di precisione nell’applicarli ed evitare eventuali grinze, soprattutto quando si usa un tratto di nastro un po’ lungo. Se il lavoro non ci convince, oppure il nastro è posizionato non correttamente, si può rimuovere con facilità e riapplicare.
Utilizzatissimi nel mondo dello Scrapbooking, i washi tape li troviamo in moltissimi progetti, dalla semplice tag, al bigliettino di auguri, alle explosion box, album e layout.
Molto divertente è personalizzare la propria agenda, o il bullet journal o junk journal. Sia la copertina che le pagine interne!
Ogni inizio anno do libero sfogo alla fantasia, rovescio sul piano di lavoro tutti i miei rotolini adesivi e mi diverto a combinarli tra loro. Alcuni mi piacciono più di altri e mi rendo conto che li utilizzo sempre… alla fine il risultato è sempre bello!
Si possono utilizzare anche per abbellire o rinnovare vecchi oggetti, barattoli in vetro, cornici, quadri e anche pareti.
Consigli per l’uso
Per tagliare il nastro adesivo non sono necessarie le forbici si può semplicemente strappare con le mani , dipende però dal tipo di lavoro che si sta realizzando. Con le forbici il taglio è più preciso. Lo strappo rende il nastro un modo pratico e colorato per attaccare promemoria, biglietti da visita, foto.
Quando si utilizza il nastro sulla carta sottile, bisogna essere molto precisi, perché, se si sbaglia e si deve staccare, la carta potrebbe rompersi. Sul cartoncino il problema non compare.
Dove comprare i washi tape
Si possono acquistare nelle comuni cartolerie, nei negozi specializzati nel fai da te, nel settore scrapbooking, nei supermercati nel reparto cartoleria e ovviamente online.
Washi tape fai da te
Se nell’universo colorato dei washi tape non trovassimo quello con il decoro o la tonalità giusta per il nostro progetto possiamo sempre realizzare un nastro adesivo fatto in casa. Non avrà le stesse caratteristiche di quello tradizionale, ma sarà divertente farlo e bello lo stesso.
Innanzitutto dobbiamo avere del nastro biadesivo, della carta colorata (da regalo, da scrapbooking, di giornali o riviste ecc..) o bianca da colorare in un secondo momento e delle forbici.
Incolliamo il biadesivo sul retro della carta scelta e tagliamo l’eccesso di carta lungo i lati del biadesivo. Arrotoliamo il biadesivo su se stesso e voilà il gioco è fatto! Per utilizzarlo basta rimuovere la pellicola protettiva del biadesivo.
Se si adopera la carta bianca si procede nel modo sopra descritto e, una volta tagliate, le striscioline si possono decorare a piacere con pennarelli o matite colorate. Per proteggere i decori potete incollare sulla carta dello scotch trasparente.
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