Animali in stile kawaii con il feltro ad ago
Con la tecnica del feltro ad ago, che abbiamo imparato a conoscere nel dettaglio grazie ad Anna Esposito, è possibile dare vita a progetti di ogni tipo. Che si tratti di pupazzi, bijoux o decorazioni per la casa, gli strumenti e i materiali necessari saranno sempre: lana cardata e appositi aghi dentellati.
Personalmente, con la tecnica dell’infeltrimento ad ago amo realizzare non solo progetti di home decor, ma anche animali in stile kawaii (termine giapponese che in italiano si traduce con “carino”, “grazioso”). I miei piccoli pupazzini, infatti, ne riprendono le caratteristiche principali (tratti buffi e infantili, colori pastello), proprio come nel caso dell’unicorno protagonista del nostro tutorial.
Feltro ad ago: cosa serve?
Ma prima facciamo un breve riepilogo dei materiali e degli strumenti necessari per l’infeltrimento ad ago:
- lana cardata di pecora in vari colori (per questa tecnica serve una lana medio/grossa);
- aghi di varie dimensioni;
- porta aghi singolo e multiplo;
- tappetino in schiuma;
- protezioni per le dita!
Nel caso di progetti bidimensionali ti saranno molto utili anche degli stencil o delle formine per biscotti. Non dimenticare, infatti, che la lana cardata infeltrita può essere utilizzata per personalizzare t-shirt, jeans, shopper e molto altro. Ma con questa tecnica puoi dare vita anche a originali wall decorations come nel caso di questi telaietti da appendere:
Tutorial unicorno kawaii con il feltro ad ago
Tornando al nostro unicorno kawaii, avrai bisogno di lavorare con più aghi, quindi oltre all’ago singolo che userai soprattutto per assemblare le varie parti e dare forme più definite ad alcuni dettagli, ti servirà il porta aghi multiplo che può contenerne fino a 8. Questo ti consentirà di ottenere un infeltrimento più omogeneo.
- Prendi una piccola matassa di lana bianca o color panna e modellala un po’ con le mani fino a darle una forma ovale;
- Appoggia la lana sul tappetino e procedi ad agugliare con il porta aghi multiplo;
- Cerca di assottigliare un po’ una delle estremità del tuo ovale (dove andrà fissata la testa), l’altra estremità, invece, dovrà essere più grossa (sarà la panciotta del nostro unicorno);
- Una volta che la tua matassa sarà sufficientemente infeltrita (ma non ancora troppo dura), procedi modellando la testa, ovvero un secondo ovale con una estremità più sottile e un’altra più bombata (il muso);
- A questo punto puoi fissare la testa al corpo con l’ago singolo e poi procedere con il porta aghi multiplo;
- Aggiungi al musetto un piccolo strato di lana rosa;
- Per gli arti: preleva piccoli ciuffetti di lana, crea dei salsicciotti con le dita, appoggiali sul tappetino e procedi a infeltrire. Una volta terminati, rivesti una delle estremità con della lana di un altro colore (io ho scelto il rosa) per creare gli zoccoli;
- Fissa gli arti al resto del corpo con un ago singolo e poi uniforma il tutto con il porta aghi multiplo;
- Crea le orecchie infeltrendo due piccoli ciuffetti di lana e poi fissale alla testa con l’ago singolo;
- Per il corno: prendi un ciuffetto di lana colorata (io ho usato il giallo), crea un salsicciotto con le dita e infeltrisci con ago singolo, poi fissalo al centro della testa;
- Per la criniera e per la coda: fissa con l’ago qualche ciuffetto di lana colorata (non infeltrita) sul dorso e sulla testa. In questo modo otterrai un effetto fluente e voluminoso;
Ricorda: per rendere solido e duraturo il tuo unicorno dovrai infeltrire la lana fino a quando non risulterà dura e compatta.
Se cerchi altre ispirazioni ti aspetto anche sul mio profilo Instagram Marta’s Wooly, intanto ti lascio con qualche anticipazione.
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