Chiudipacco fai da te in Carta

Carta, ma quanta ne usiamo? Tanta, anzi tantissima. Ma ne buttiamo via, anche, perché nei nostri progetti creativi abbiamo sempre ritagli di carta e rimasugli troppo piccoli per essere riciclati. In questo video tutorial, vedrai come riutilizzare anche quei piccoli pezzettini di carta che altrimenti andrebbero buttati per fare dei bottoni in carta fatti a mano. Potrai usarli per decorare i tuoi pacchetti o per profumare i tuoi cassetti spruzzandoci sopra essenze o olii essenziali.

Cosa ti serve

• ritagli e avanzi di carta (per un risultato migliore scegli carta dello stesso colore)
• una bacinella capiente
• un frullatore ad immersione (da usare solo per questo scopo)
• un cucchiaione grande per prelevare la poltiglia
• un setaccio o un colino grande
• stampi in silicone per colate (tipo per cioccolatini, gessetti, biscotti…)
• guanti in silicone

Procedimento

1. Spezzetta a mano i ritagli di carta in una capiente bacinella (in frammenti di massimo 2x2cm) più piccoli sono meglio è!
2. Riempi la bacinella di acqua e lascia il tutto a macerare per un giorno.
3. L’indomani frulla la carta, devi ottenere una poltiglia omogenea.
4. Dopo numerosi minuti di frullatore, dovrai ottenere una poltiglia fine e uniforme.
5. Preleva un paio di cucchiai di poltiglia dalla bacinella e falla scolare nel setaccio.
6. Indossa un guanto di lattice e preleva la poltiglia dal setaccio e quindi metti la poltiglia nello stampo in silicone (io ho usato uno stampo per cioccolatini)
7. Riempi per bene tutti gli stampi e lascia che la poltiglia sia abbondante, durante l’asciugatura perderà molta acqua, metti al sole ad asciugare per uno o due giorni.
8. Una volta asciutti i bottoni avranno perso molto volume e potrai rimuoverli delicatamente dallo stampo
9. Rimuovi con le mani le eventuali impurità ai bordi, frammenti di carta e sbavature.

I tuoi bottoni di carta riciclata sono pronti per essere utilizzati per impreziosire i tuoi pacchi regalo oppure per diffondere essenze profumate nei tuoi cassetti o nei tuoi armadi.

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