Mr & Mrs Clark: stampe, colori e abiti (anche di carta) della Londra anni ’70
Dopo averti mostrato come nasce la lana riciclata a Prato, torno a parlarti della “città dei cenciaioli” ma stavolta portandoti dentro al Museo del Tessuto di Prato per visitare la prima mostra italiana che celebra Mr & Mrs Clark ovvero la coppia creativa Ossie Clark & Celia Birtwell: qui troverai tanta ispirazione, tra tessuti stampati e abiti coloratissimi dall’inconfondibile stile della Londra anni ’70!
Credo che la creatività sia come un seme, pronto a germogliare in ognuna/o di noi: durante i miei corsi di uncinetto consiglio sempre di non lasciarsi sfuggire occasioni per trovare ispirazione. Per questo ho deciso di portarti con me alla scoperta dello stile inconfondibile della coppia Mr&Mrs Clark, lui stilista e lei designer di tessuti, una coppia creativa che ha lavorato in totale armonia.
Celia Birtwell & Ossie Clark
“Celia era la creatrice delle meravigliose stampe ispirate alla natura e alle diverse correnti artistiche che Ossie, con la sua abilità nei tagli e nella modellistica, trasformava in abiti sensuali e femminili che hanno conquistato il jet-set internazionale e la scena musicale dell’epoca” – ci racconta la mostra.
Il processo creativo
Passeggiando nello spazio espositivo, ci si sente immerse/i nel mondo di Ossie Clark e Celia Birtwell. Mi ha colpito particolarmente la video intervista sul processo creativo dei due: i tessuti realizzati dall’una venivano esaltati dalle forme degli abiti disegnati dall’altro, o viceversa.
Se ci pensiamo bene sono due capacità ben lontane: le stampe sono legate al mondo bidimensionale mentre gli abiti a quello tridimensionale. Lavorando invece a maglia e a uncinetto ci capita di dover fare entrambi gli sforzi creativi, contemporaneamente: queste sono alcune delle riflessioni che mi hanno attraversato la mente mentre visitavo la mostra, tu cosa ne pensi?
Gli abiti di carta
Curiosi gli abiti di carta, una bella sorpresa a fine mostra: disegnati dalla coppia e prodotti dalla Johnson & Johnson in tessuto di cellulosa e cotone, di gran moda tra le giovani generazioni degli anni ’70, questi abiti bidimensionali andavano a ruba sia in Europa che in negli Stati Uniti.
Erano usa e getta, economici e facilmente personalizzabili, si accorciavano con le forbici e si riparavano con il nastro adesivo. Ne avevi mai sentito parlare? Avrei tanto desiderato toccarli per sentire la consistenza ma erano esposti dentro teche di vetro.
I sorrisi 🙂
Spero che questa visita al Museo del Tessuto di Prato ti abbia ispirato nuove idee! Io ho avuto il piacere di condividerla con un gruppo di amiche pratesi appassionate di artigianato e con te che mi stai leggendo. Nella foto, dal centro in senso antiorario: Eleonora Galardini, Fabiana Valek, Rosanna Della Vecchia, Alice Cappelli, Silvia Ammendola.
È sempre bello condividere la passione per la creatività. E, per quanto mi riguarda, credo che lavorare ad uncinetto aiuti ad essere felici. Il mio motto, non a caso, è: “Uncinetta che ti passa!”. E se per caso cerchi un corso di uncinetto, passa a trovarmi! Ti aspetto, Kate
Per approfondire su Mr & Mrs Clark:
- la mostra al Museo del Tessuto di Prato (17 settembre 2022 – 8 gennaio 2023): www.museodeltessuto.it/mostre/ossieclark/
- la mostra presso Fondazione Sozzani a Milano (16 gennaio – 10 aprile 2023): fondazionesozzani.org/exhibitions/2022/11/mr-mrs-clark-3/#
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