Perché è importante acquistare beni che si possono riparare
Partiamo da un principio, quando acquistiamo cerchiamo di dare priorità a beni durevoli e che si possono riparare.
Il consumatore “criceto” ingabbiato nell’usa e getta
Molti articoli di abbigliamento sono realizzati con materiale non di qualità che si strappa facilmente. Questa scelta è fatta non solo per ridurre i costi, ma anche come specifica tattica di marketing; un prodotto scadente e ultra economico non induce sicuramente l’acquirente a ripararlo perché la riparazione è sicuramente più costosa.
Questo fa di noi dei consumatori “criceti”, chiusi dentro alla ruota che gira e non ne usciamo mai. Il mercato sforna continuamente dei beni di consumo che diventano rapidamente obsoleti e richiedono la sostituzione.
Se invece acquistiamo un articolo realizzato con materiali durevoli e di alta qualità, è probabile che non dovremo sostituirlo per molto tempo.
Il problema è che molte persone non sanno come riparare i propri articoli perché gli stessi sono stati creati in modo tale da promuovere l‘usa e getta.
Un esempio di cultura della non riparazione è quello delle scarpe. Una volta si acquistavano scarpe di pelle di qualità, venivano lucidate e trattate con cura e in caso di bisogno risuolate. Ora i nostri piedi abbiamo per la maggior parte scarpe di plastica.
Riparare gli oggetti
Ovviamente, alcuni oggetti sono più difficili da riparare rispetto ad altri, come un tubo idraulico rotto rispetto a un bottone mancante su una camicetta. Nel primo caso cercare un professionista è sempre una buona idea, nel secondo caso possiamo farlo noi, se non ne siamo capaci in rete troviamo tanti tutorial, anche qui su Be-A o possiamo fare un corso, in molte città negli ultimi tempi, fortunatamente, fioriscono corsi di piccola sartoria.
Riparare gli oggetti ne prolunga notevolmente la vita e ritarderà la loro partenza per la discarica a beneficio dell’ambiente e della collettività tutta.
Effettuare riparazioni ti farà anche risparmiare denaro.
Cosa possiamo riparare?
Ci sono poi diversi oggetti in giro per casa che pensi di non poter riparare e invece con le parti, gli strumenti e l’aiuto giusti, è fattibile e anche risparmioso.
Vediamo quali:
- Scarpe: come ho scritto sopra, acquistiamo scarpe di qualità ne gioverà anche la nostra salute e per farle durare a lungo trova un calzolaio di fiducia e abituati ad andarci, lui potrà aiutarti a riparare numerosi danni alle tue scarpe, da un semplice strappo alla sostituzione di un’intera parte.
- Abbigliamento: se il tuo vestito ha uno strappo o manca un bottone, puoi portarlo in qualche sartoria oppure puoi farlo da solo imparando e/o affinando le tue abilità di cucito!
- Mobili: alcuni mobili possono essere riparati con poche semplici azioni che richiedono prodotti specifici, come finiture, vernici, ritocchi e kit di riparazione del legno. Di solito puoi trovarli nei grandi magazzini o online. Puoi anche dare nuova vita a vecchi mobili scatenando la creatività. Lo sai no che essere creativi rende più felici? Mi raccomando, se acquisti vernici e simili che siano ecologiche.
- Elettrodomestici: ci sono diversi servizi di riparazione di elettrodomestici che sono probabilmente disponibili vicino a te con una rapida ricerca su Google. Puoi anche partecipare a qualche Repair cafè. Conosci?
I repair café
I repair café sono luoghi fisici dove trovi tutto per riparare qualsiasi oggetto e persone esperte che ti insegnano. In facebook puoi trovare una pagina, Repair cafè Italia, dove sono segnalate le città dove trovarli ed è in continuo aggiornamento. In Nord Europa sono di gran moda: facciamoli diventare anche da noi! Sono luoghi simbolo dell’economia circolare, qui nessuna riparazione conosce segreti e si tenta di dare nuova vita a tutto.
Consigli per iniziare a riparare anziché ricomprare
Ora ti lascio alcuni suggerimenti per imparare ad avere più manualità in casa. Armati di un po’ di pazienza, per imparare a sistemare le cose ci vuole tempo e dedizione, ma non è impossibile.
- Inizia prima in piccolo. Non devi sapere come riparare motori di auto o grandi elettrodomestici, ma ci sono molte piccole riparazioni domestiche che possono essere risolte con semplici trucchi che chiunque può fare.
- Fai la tua ricerca sia in rete che sui libri. Guarda video che ti mostrano cosa fare (su YouTube ne trovi molti) o leggi guide digitali. Ci sono anche molti testi sulla riparazione di oggetti, fai un giro in biblioteca.
- Fai domande. Chiedi ad amici e conoscenti se sanno riparare qualcosa e fatti insegnare. Usa i social per chiedere consigli. Anche se questo non ti renderà un esperto qualificato, è un passo avanti verso l’autosufficienza.
Le cose più facili da riparare da soli
Ora che hai ricevuto qualche idea e qualche consiglio, vediamo insieme quali sono le cose più facili da riparare. Te ne suggerisco tre.
- Rammendare un calzino. In rete (ma anche proprio qui su Be-A!) trovi tantissimi videotutorial
- Sistemare la montatura degli occhiali. A volte basta fissare qualche vite. Trovi in vendita dei piccoli kit, con mini cacciavite e viti adatte
- Aggiustare una cerniera. Cambiarla non è semplicissimo, ci vuole una mano esperta come quella di una sarta, ma se il cursore non scorre bene a volte basta solo passarci sopra una candela e la cerniera riprende a fare il suo lavoro.
L’etica di riparare gli oggetti
Riparare gli oggetti è importante per molte ragioni. In primo luogo, la riparazione degli oggetti rotti può ridurre gli sprechi e l’impatto ambientale, poiché ogni nuovo oggetto richiede l’utilizzo di nuova materia e di energia per la produzione.
Inoltre, riparare gli oggetti può avere benefici psicologici e migliorare la nostra quotidianità. Per queste ed altre ragioni la riparazione degli oggetti dovrebbe essere resa più accessibile e facile per tutti, contribuendo a creare una cultura della riparazione e della sostenibilità… e tu hai qualche abilità di riparazione e sei pronto a metterti alla prova?
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