Come realizzare le basi dell’origami
La struttura degli origami
Gli origami tradizionali in genere partono da una ‘forma base’, ovvero una brevissima sequenze di pieghe che costituisce la struttura fondamentale di quella figura.
Esistono una decina di queste basi fondamentali che in certi casi possono anche essere l’una il derivato dell’altra. Ma attenzione, non tutti i modelli origami sfruttano la geometria di queste basi di partenza, almeno non nei primi passaggi. Però, specialmente nei modelli più complessi, non è raro ritrovare queste brevi sequenze fondamentali, in punti sparsi del percorso di piegatura.
Due esempi di basi fondamentali
Per chiarire meglio il tutto vi illustrerò come creare due delle basi più comuni, la base triangolare e la base quadrata. Che sono due punti di partenza tra i più comuni di questa tecnica antichissima che è l’origami.
La base triangolare
La base triangolare, detta anche base della bomba d’acqua (in inglese ‘water bomb base’) è la struttura fondante di moltissimi modelli origami. Oggi vedremo come piegarla per ottenere l’origami della farfalla tradizionale.
Innanzi tutto prendi un foglio di carta da origami formato 15×15 cm oppure puoi usare anche una carta normale da 80 grammi o da fotocopie, perchè dovendo affrontare pochissimi passaggi, anche una carta un po’ più spessa può andare bene.
Naturalmente è sempre meglio usare una carta specifica da origami, non solo perchè risulta più sottile e tenace, ma soprattutto perchè è una carta di due colori (dual color), che presenta cioè, un colore pieno o una fantasia da un lato e il bianco dall’altro. Avere un foglio con le facciate di due colori diversi è molto importante perché ci consente di orientarci durante la sequenza di piegatura. Ci aiuta a capire come posizionare il foglio e da quale parte imprimere le pieghe man mano che si avanza.
Esistono molti modi per ottenere una ‘base triangolare’, ma io ti voglio mostrare quello più semplice, veloce ed intuitivo, nonché il più facile da memorizzare.
Come mostrato nel disegno sotto, devi partire con il lato colorato del foglio visibile e piegare le due mediane del quadrato (piega la mediana 1 e riapri, piega la mediana 2 e riapri), ovvero le due metà del foglio. Fatto questo dovrai girare il foglio dal lato bianco (o comunque dall’altro lato se hai un foglio monocolore), e piegare le due diagonali del quadrato (piega la diagonale 1 e riapri, piega la diagonale 2 e lasciala piegata).
A questo punto dovrai tenere il foglio con due mani da sotto e spingere le estremità verso il centro. Noterai subito come, in funzione di queste prime quattro pieghe che hai impresso, il tuo foglio ‘collasserà’ (termine tecnico per ‘chiudersi su se stesso’) secondo la geometria voluta, in questo caso un triangolo.
Nel VIDEO che segue, ti mostro come piegare la semplice farfalla tradizionale.
La base quadrata
La base quadrata invece, è il punto di partenza dell’origami per eccellenza, la gru. (QUI puoi leggere il mio articolo sulla storia commovente delle 1000 gru e sul significato simbolico di questo origami famoso in ogni angolo del pianeta).
Come per la farfalla, dovrai procurarti un foglio di carta da origami nel formato standard 15×15 cm (questa volta ti consiglio di usare questo tipo di carta, perchè la gru è un modello leggermente più complesso e potrebbe essere più complicata da piegare utilizzando una carta diversa da quella per origami).
Nel disegno sottostante ti mostro come ottenere una base quadrata. Anche qui puoi trovare anche altri metodi, ma questo rimane il più pratico e veloce.
Parti sempre con il lato colorato del foglio a vista, ma questa volta piega prima le due diagonali (piega la diagonale 1 e riapri, piega la diagonale 2 e riapri). Gira il foglio dal lato bianco e piega le due mediane (piega la mediana 1 e riapri, piega la mediana 2 e lasciala piegata).
Allo stesso modo di prima, tenendo il foglio con due mani da sotto e spingendo le estremità verso il centro del foglio, il tuo foglio ‘collasserà’ secondo la geometria voluta, in questo caso un quadrato.
Nel VIDEO che segue, ti mostro come andare avanti ed ottenere una gru.
Fatto?
Spero proprio tu sia soddisfatto/a di aver imparato a piegare questi due modelli!
Ti lascio con un piccolo approfondimento.
La ‘bird base’ o ‘piega petalo’ è una diretta conseguenza della base quadrata. In altre parole, senza base quadrata non sarebbe possibile creare la ‘piega petalo’ o ‘base dell’uccello’ e creare la miriade di modelli di fiori e uccellini che è possibile piegare partendo da quella struttura di base.
Capito perchè le basi sono così importanti? Sono le fondamenta su cui reggono tutte le pieghe successive, lo scheletro che le sorregge e le che le definisce. Quei geniacci di origamisti ne sanno proprio una più del diavolo!
Ora non ti resta che divertirti sperimentando quanto più modelli riuscirai, vedrai che sarà molto facile ritrovare queste tre basi fondamentali qua e là nelle istruzioni origami di tutto il mondo!
Enjoy Folding!!
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