Berlino: mercatini dell’usato e delle idee creative
Quanto ci piace girovagare per bancarelle! Sul sito ufficiale della città di Berlino (Visit Berlin) c’è un’intera sezione dedicata ai “mercatini” (settimanali, al chiuso, dell’usato e natalizi). Informazioni preziose per:
- fare la spesa sostenendo raccolti e produzioni locali;
- fare shopping in modo responsabile, scegliendo capi vintage o comunque di seconda mano;
- fare scorta di creatività multiculturale!
Sì! Perché chi, come noi di Be-A, è sempre alla ricerca di nuove idee, in molti di questi mercati può incontrare e conoscere creativə, artistə e artigianə con origini e identità culturali di ogni dove, un’opportunità che la capitale “multikulti” (slang per multikulturell) offre da ogni punto di vista, dal cibo alla moda, soprattutto per strada.
6 mercatini di Berlino dove fare scorta di creatività
Qui una piccola ma ricca selezione che vi porta in 5 diversi quartieri. È possibile a volte ritrovare alcune bancarelle ma ogni mercato è unico per il contesto, lo stile, l’atmosfera, la clientela… e, a modo suo, regala sempre qualche sorpresa e preziosa occasione! Nota: per dritte sui mercatini berlinesi di Natale invece, clicca qui.
1. Kreuzberg – Marheinekeplatz
Sabato e Domenica, nella graziosa Marheinekeplatz, piazzetta-estensione del mercato gastronomico Marheineke Markthalle (al chiuso e aperto tutti i giorni), con al centro un gioco di fontane e canali che d’estate invita i più piccoli a giocare con l’acqua, questo mercatino delle pulci, con le sue bancarelle coperte da tende a righe bianche e rosse o blu, ha un’aria un po’ borghese e una clientela formata soprattutto da famiglie ma ci si trova comunque un po’ di tutto, dai mobili alle scarpe, da pezzi d’antiquariato e modernariato a più comuni e curiose cianfrusaglie; e se si cerca bene, anche qualche designer con progetti di upcycling ad esempio!
Nei dintorni: 1) caffè ottimo da Chapter One; pranzo da Austria per un’ottima schnitzel oppure in uno dei tanti banchi all’interno del Marheineke Markthalle con cucina italiana, spagnola, greca, francese, etc… (potete sedervi anche ai tavolini fuori); 3) nel cortile del Conservatorio per la musica turca, potrebbe esserci qualche festa e performance, affacciatevi se sentite della musica!; 4) passeggiando per Bergamstrasse, ricordatevi di Paint your Style! Il negozio-laboratorio di ceramica che vi abbiamo raccontato qui.
2. Neukölln – Maybachufer
Lungo il canale di Maybachufer, durante la settimana e la bella stagione (primavera-autunno), qui hanno luogo ben quattro mercati!
Tutti i mercoledì e venerdì dell’anno, il mercatino turco con street food, frutta e verdura. Mentre nei weekend più miti e caldi, shopping: ogni Sabato “Neuköllner Stoff“, mercato di stoffe o tessuti, design e artigianato; ogni Domenica invece, il più noto Mercato delle pulci, tanto vintage con tante deviazioni creative… forse il mercatino berlinese che più di tutti ci fa battere il cuore di gioia e perdere nella creatività! Da bancarelle improvvisate lungo i marciapiedi da chi vuole liberarsi del proprio guardaroba, a stand specializzati nel vintage, alcuni di nicchia, come ad esempio quello che vende solo giacche bomber anni ’80 e ’90; e poi una miriade di talenti emergenti che con le proprie mani creano oggetti di design, bijoux, stampe, etc… E poi tanto buon cibo di strada! Un consiglio: provate il bao (o baozi) burger, il panino cinese, anche la versione veg è gustosissima!
3. Wedding – Leopoldplatz
Una chicca che è ancora una novità! Wedding Markt è un mercato di arte e design nato di recente e organizzato (molto bene) a partire dall’estate 2023 a Leopoldplatz con l’obiettivo di valorizzare (speriamo senza gentrificarlo troppo) questo quartiere residenziale a ovest di Berlino che negli ultimi anni si sta popolando di locali e progetti interessanti, primo tra tutti la Galleria d’Arte Contemporanea SAVVY; qui, a differenza degli altri mercati, abbiamo trovato bancarelle con strutture in legno molto fighe, un’atmosfera più ordinata e comunque divertita dalla musica e dal ballo, ma soprattutto una selezione davvero molto curata di notevoli designer… Qui in particolare ci siamo innamorate di bellissime ceramiche ma abbiamo desiderato tutto quello che c’era!
Tra gli espositori, anche alcuni creativə con seguiti davvero importanti sui social. Il caso ad esempio di Mel, interior designer con due coloratissimi progetti: Dundich Design e Candy Colorpop. La sua idea più innovativa e prodotto di punta? Stickers con vivacissimi pattern per personalizzare in modo facile facile, noiose piastrelle!
4. Prenzlauer Berg – Kollwitzplatz
Nato come mercato di contadini, dove fare la spesa della settimana comprando frutta e verdura locale, negli ultimi anni si è arricchito di bancarelle diverse aprendosi così ad un pubblico anche turista. Si svolge ogni Sabato nella parte più elegante del distretto noto per essere very family-friendly (tanto da avere bar con parcheggi per passeggini!), lungo la strada alberata Kollwitzstraße che culmina nel giardino di Kollwitzplatz, offrendo un piacevole set per pic-nic. Così ogni Sabato, tutta l’area si colora e profuma di fiori e cibo di strada, gözleme turco, tofu in mille varianti speziate, dolci della tradizione tedesca e piccoli stand dove scoprire adorabili brand indipendenti (ovviamente anche di moda per bambinə). Ci piace anche per l’atmosfera bucolica e rilassata.
Consiglio goloso: dopo il mercato, merenda obbligatoria da Five Elephant con il miglior Cheesecake del mondo da abbinare ad un piacevole Cold brew coffee!
5. Prenzlauer Berg (in gergo Pberg) – Mauerpark
Il mercato delle pulci più grande, famoso e turistico, dove trovare di tutto e di più! Il nome (Parco del Muro) risale al Muro di Berlino costruito nel 1961 che segnava qui il confine tra gli ex-distretti di Prenzlauer Berg e Wedding. Dopo il crollo del Muro, il Mauerpark è diventato un luogo amato dai giovani per rigenerarsi e divertirsi, fare sport e musica, soprattutto in estate. E così oggi nella ex-striscia della morte si gioca a pallacanestro e si canta, soprattutto durante il mercato di Domenica!
Fate qualche pausa all’anfiteatro per assistere all’imprevedibile spettacolo di karaoke e fermatevi ad ascoltare i musicisti di strada che si possono trovare in vari angoli del parco, a volte ci sono artisti formidabili e in ogni caso ci si emoziona sempre un po’…
Consiglio extra: a pochissimi minuti a piedi da Mauerpark, si può raggiungere un altro mercatino delle pulci (con tutta un’altra atmosfera, intima e rilassata) nella piccola piazza Arkonaplatz; oltre alle solite cianfrusaglie, spiccano sempre alcune proposte davvero interessanti come, ad esempio, i coloratissimi elementi di arredo (sedie, poltrone, cuscini, vasi, etc.) in meravigliosi tessuti francesi della interior designer parigina Caroline Renate.
6. Friedrichshain – Boxhagener Platz (in gergo Boxi)
Concludiamo il nostro tour per bancarelle berlinesi a Est, in un altro mercatino delle pulci (e non solo) domenicale che si estende per tutto il perimetro di “Boxi”, piazzetta dal cuore verde, ideale per pic-nic, circondata da tanti localini dove fare favolosi brunch! Uno dei mercatini all’aperto di Berlino che troverete in ottima forma anche nelle più fredde domeniche d’inverno, pure sotto la neve. Soprattutto vintage e modernariato, dall’arredamento a collezioni di elefantini, con tanti curiosi oggetti dalla ex DDR ovvero Germania dell’Est.
Consigli per piacevoli pause: caffè e pasticceria divina da Neumanns Cafè, brunch ottimo presso l’australiano Silo Coffee, panini golosi da 44 Brekkie.
In tutto ciò, vuoi sapere cosa abbiamo comprato in questi mercatini di Berlino?
Per darti un’idea di cosa puoi trovare (e magari qualche nuova ispirazione), ecco un elenco della nostra ultima spesa a giro per questi mercatini berlinesi, suddivisa in due categorie: 1) Usato e Vintage; 2) Arte e Artigianato. In questa seconda sezione, trovi segnalate le venditrici artiste, artigiane o designer (provenienti da tutto il mondo ma di base a Berlino) che abbiamo felicemente scoperto (non tutte ma molte di loro vendono le proprie creazioni anche online)…
Usato e Vintage:
- un simpatico vasetto in ceramica, dalla Germania dell’Ovest, anni ’50;
- una giacca bomber del brand Winlit Paris-London 1969 dai bellissimi colori pastello, anni ’90;
- un trench di seconda mano ma ancora nuovo, con l’etichetta addosso (comprato da Joseph che tutte le domeniche si trova nel solito preciso punto a “Boxi”, unico mercato in cui lo troverete perché vuole lavorare il meno possibile, giusto il necessario per vivere!);
- una borsa a mano con una struttura rigida e intrecciata in bambù, un’icona a quanto pare dal web;
- un piccolo vaso contemporaneo, firmato House Doctor;
- una tazza da tè e piattino in porcellana di Winterling Bavaria, decorata con fiori e finiture dorate, anni ’70;
- due graziosi gatti in legno dalla forma stilizzata, un elemento di arredo comune nelle case della ex DDR (Germania dell’est), anni ’70.
Arte e Artigianato:
Upcycling:
- un marsupio e coloratissimi scrunchies di MIOLENTO, tutto realizzato a mano da Elisa Hensel (paraglider e designer sassone) con tessuto recuperato da vecchi parapendii e paracaduti (di cui ti abbiamo raccontato la storia creativa);
- sempre a tema “upcycling“, astucci e astuccini realizzati con carta plastificata riciclata da buste di vari prodotti alimentari come caffè, tè, cioccolatini, mozzarelle, etc… dalla coppia creativa Jin (taiwanese) e Niels (tedesco); tutte le loro creazioni sono pezzi unici, alcune con graziosi dettagli ricamati; particolarmente preziose quelle della serie più artistica ovvero con anche negativi di fotografie degli anni ’70 circa (quindi prima della caduta del Muro di Berlino), provenienti da vecchi archivi e ripostigli della ex DDR (Germania dell’Est sotto il regime sovietico), tra i quali alcuni nudi femminili e maschili che l’ente cinematografico di Stato della Repubblica democratica tedesca (DEFA) aveva ufficialmente approvato come materiale d’intrattenimento… che storia!
Bijoux e Accessori:
- adorabili cerchietti in cotone, con fiorellini ricamati a mano dall’artigiana vietnamita fondatrice di Olala Mia;
- alcuni bijoux tra cui un anello realizzato in resina con stampante 3D dalla designer, nata a Berlino da famiglia cinese, fondatrice del brand The Little Blue Door;
- coloratissimi ventagli tondi in tessuto wax realizzati da artigiane in Ghana e rivenduti dalla stilista ganese fondatrice del brand Medaase;
Design:
- un paio di vasetti e altri piccoli soprammobili realizzati in cemento colorato con pigmenti principalmente pastello, dalla designer belga berlinese fondatrice di alt;
- porta saponette e altri oggetti decorativi, dai colori sgargianti e forme rotonde, della ceramista brasiliana berlinese Bianca Green;
- ancora piccoli oggetti in ceramica, stavolta dai colori pastello e forme delicate, della ceramista Imke Maeyer;
- alcune piccole e profumate sculture in sapone organico a forma di diverse reali vulve, realizzate da Lejlac, nome con il quale l’artista LeKrek firma il progetto con il quale desidera promuovere la salute ed il benessere sessuale femminile;
Arte:
- alcune stampe di romantici acquarelli dell’artista francese berlinese Julien Collieux (che la sera si rilassa rammendando vecchi maglioni);
- un adorabile mini dipinto incorniciato in un quadretto di tessuto turchese e firmato da Christine, in arte Frau Gerlach;
- un ritratto realizzato “in tre minuti” dall’artista coreana berlinese Eujin Won che si è inventata il semplice e geniale format “3-min portrait” con il quale propone ritratti in cambio di libere donazioni; c’è sempre un po’ di fila davanti al suo minuscolo e nomade atelier (sabato a Boxi e domenica a Maybachufer) ma scorre veloce e così ci si porta a casa anche una piccola opera d’arte “espressa” che ci rappresenta, un ricordo unico e gentile di una giornata al mercato fatta di curiosi incontri da tutto il mondo, stimolanti ispirazioni e sano shopping! Come sempre, evviva la creatività 🙂
Infine una Gallery con ancora tante foto! Buona Berlino 😉
Per info su tutti i mercatini di Berlino: www.visitberlin.de/it/i-mercatini
A cura di Elena Mazzoni Wagner | Be-A staff
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